Giovedì, 10 Aprile, 2025 (All day) a Domenica, 13 Aprile, 2025 (All day)

Appuntamento al Santa Maria della Scala dal 10 al 13 aprile con il tavolo letterario 2025 promosso dal Comune di Siena
Saranno “Parole in cammino – Il Festival dell’italiano e delle lingue d’Italia” e “100 Canti per Siena” le due manifestazioni protagoniste del tavolo letterario 2025 promosso dal Comune di Siena in programma dal 10 al 13 aprile all’interno del complesso museale del Santa Maria della Scala. Eventi, dibattiti, incontri e laboratori, nati per valorizzare il patrimonio linguistico e favorire il dialogo culturale attraverso il coinvolgimento attivo della cittadinanza.
Quest’anno il Festival “Parole in cammino” porta avanti l’iniziativa “La parola giovanile dell’anno” per le scuole, lanciata ufficialmente assieme al quotidiano Il Messaggero e la Rete dei Licei Classici a Catania il 7 aprile e un primo bilancio verrà fatto proprio durante il festival, mentre la “parola giovane” vincitrice del 2025 verrà proclamata nel corso di un evento che avrà luogo presso il liceo Mamiani di Roma. La scuola migliore classificata si aggiudicherà il premio speciale “Visioni” per la creatività e il talento giovanile per il 2025 e, se sarà risultata vincitrice, sarà ovviamente la sua parola o espressione a essere proclamata “parola giovanile dell’anno”. Anche quest’anno è stata coinvolta una rappresentanza degli studenti del Parlamento degli Studenti del Consiglio regionale della Toscana.
L’evento è pensato come un itinerario sull’italiano fra passato, presente e futuro, senza trascurare il contributo portato alla storia linguistica, sociale, culturale del nostro paese dalle tante altre “lingue” presenti sul territorio (dialetti, lingue minoritarie, linguaggi giovanili, lingue di contatto, gerghi tecnologici), dalle maggiori lingue di cultura (con riferimento alla traduzione letteraria, alle parole “in viaggio”, ecc.), dalla comunicazione non verbale (lingua dei segni, linguaggio del corpo).
Al festival parteciperanno anche docenti e ricercatori dell’Università di Siena, partner dell’evento.
Inoltre, domenica 13 aprile, dalle 10 alle 16.30, torna “100 Canti per Siena”, quinta edizione della maratona dantesca, per la prima volta all'interno del complesso museale di Santa Maria della Scala: un'esperienza sorprendente che rende contemporaneo l'inesauribile valore della poesia dantesca restituendola alla dimensione popolare e corale. “100 Canti per Siena” è ideato dall’associazione Culter, con il contributo del Comune di Siena.
Si tratta di un appuntamento ormai riconosciuto e atteso, che coinvolge un grande numero di persone in una performance popolare, 423 adesioni, in cui tutti i partecipanti diventano cantori e cantrici dando voce, insieme, ai canti della Divina Commedia. Presenti anche in questa edizione, tra i cantori e le cantrici, i detenuti della Casa circondariale di Siena, le bambine e i bambini che frequentano la scuola dell’Infanzia Pinocchio, le studentesse e gli studenti delle classi delle scuole secondarie di Siena, dell’Istituto di Alti Studi Carlo Bo di Firenze - che leggeranno un canto in 6 lingue - insieme con tanti altri con il desiderio di condividere questo viaggio nel mondo di Dante.
In occasione dei 100 Canti per Siena l'accesso al Santa Maria della Scala è gratuito per chi assiste alla performance, oltre che per i residenti.
È inoltre allestito per tutta la durata della manifestazione un leggio da cui leggere e condividere pubblicamente il proprio canto preferito. Cantrice d’eccezione di questa edizione la talentuosa pianista e compositrice di fama internazionale Giulia Mazzoni, che legge il canto XXIV del Purgatorio (ore 14.06 - Stanza dei Silos).
Giulia Mazzoni, vincitrice di numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Ciampi, il Premio Umanità e due Premi Pegaso delle Donne per il suo impegno nel sociale, è considerata una delle voci più originali della musica strumentale contemporanea. Dopo anni di studi del repertorio classico, ha potuto approfondire, grazie alla collaborazione con il Maestro Michael Nyman, il minimalismo e un linguaggio musicale contemporaneo per trovare una chiave personale interpretativa di questo genere. Da sempre attenta alle tematiche sociali, ha sostenuto nel tempo numerose iniziative culturali e umanitarie. È testimonial fin dalla sua fondazione del progetto La Toscana delle Donne, ideato da Cristina Manetti e promosso dalla Regione Toscana.