Si formeranno all’Università di Siena i super specialisti della chirurgia dell’orecchio, grazie a una innovativa formula che, caso rarissimo in Italia, vede la collaborazione tra l’Ateneo senese e due enti filantropici. Con il contributo di Andreotti&Brusone Philanthropy Fund e Fondazione Andreotti Brusone, prenderà il via dall’anno accademico 2025-2026 il master di II livello in “Chirurgia otologica, del basicranio laterale e degli impianti uditivi”, di durata annuale, completamente finanziato per le prime cinque edizioni da queste due realtà.
Sono sei i posti disponibili e i candidati devono essere in possesso della laurea in Medicina e chirurgia, dell’abilitazione professionale, dell’iscrizione all’Albo Professionale dei Medici chirurghi e della specializzazione in Otorinolaringoiatria, Audiologia, Neurochirurgia. Il bando per l'ammissione scade il 1° ottobre 2025.
Il master è finalizzato all’acquisizione di conoscenze avanzate di anatomia umana, fisiologia, fisiopatologia, patologia, anatomia radiologica e anatomia chirurgica dei distretti mastoideo, orecchio esterno, medio e interno e del basicranio laterale. Prevede sessioni di didattica, tirocinio in sala operatoria con live surgery e esercitazioni pratiche di dissezione su preparato fresh frozen al fine di fornire ai partecipanti l’acquisizione di competenze teoriche e pratiche in ambito di chirurgia otologica, otoneurochirurgica (base cranica laterale) e degli impianti uditivi (impianti per via ossea, dell'orecchio medio, cocleari e tronco-encefalici).
I referenti per la didattica del corso post-laurea sono i professori Marco Mandalà e Lorenzo Salerni del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze.
Commenta il professor Marco Mandalà: “È un grande onore per noi essere i referenti di questo Master di secondo livello unico nel panorama internazionale per essere completamente supportato da due realtà filantropiche e prevedere una formazione teorico-pratica che si avvale di esperti nazionali ed internazionali della chirurgia otologica, del basi-cranio e degli impianti uditivi. Il master offre lezioni, sessioni di attività dissetoria su preparati fresh frozen e chirurgia in diretta. Un grande ringraziamento va ai filantropi che hanno reso possibile il progetto ed all'Università di Siena”.
“Siamo molto lieti di partecipare a questa iniziativa – hanno commentato Lamberto Andreotti e Pino Brusone - perché apprezziamo l'unicità dell'offerta formativa del nuovo Master e il suo contenuto scientifico. Il progetto risponde in pieno alla missione e agli obiettivi della Fondazione Andreotti Brusone e di Andreotti & Brusone Philanthropy Fund”.
Per l’anno accademico 2025-2026, l’Università di Siena offre 49 master universitari, 25 di I livello e 24 di II livello. Sono otto i nuovi corsi: Advanced nursing in anestesia e rianimazione cardio-toraco-vascolare; Clinical competence in UTIC; Tecniche di ecografia cardiaca, polmonare e vascolare; Urgenze toraciche non vascolari; Comparación constitucional y derechos fundamentales; Oncologia mutazionale e biopsia liquida; Gestione chirurgica dei tessuti parodontali e peri-implantari; e appunto Chirurgia otologica, del basicranio laterale e degli impianti uditivi.
Per conoscere tutta l’offerta, con corsi che spaziano nelle diverse aree disciplinari, il numero dei posti e le date di scadenza per iscriversi, occorre fare riferimento ai singoli bandi che saranno via via pubblicati sul sito web dedicato: https://www.unisi.it/didattica/master-universitari.
Foto:
01 – Prof. Lorenzo Salerni (Unisi), Dott.ssa Isabella Nicoli (per le realtà filantropiche), Prof.ssa Paola Piomboni (Unisi), Prof. Marco Mandalà (Unisi)
Altre foto dalla presentazione in Rettorato