Workshop sul monitoraggio dell'inquinamento chimico in Antartide

Giovedì, 31 Ottobre, 2024 - 13:00
Workshop Internazionale ImPACT/POLEMP sul monitoraggio dell'inquinamento chimico in Antartide
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  • 3 e 4 ottobre 2024

Aula Magna Storica dell’Università di Siena

 

Gli scienziati chiedono una collaborazione internazionale per affrontare il monitoraggio dell'inquinamento chimico in Antartide

 

Il Workshop Internazionale ImPACT/POLEMP sul monitoraggio dell'inquinamento chimico in Antartide (ImPACT/POLEMP International Workshop on Monitoring Chemical Pollution in Antarctica, IWMCPA 2024), co-organizzato dall'Università di Siena, dall'Università di Genova, dall'Agenzia Tedesca per l'Ambiente e dall'Helmholtz-Zentrum Hereon, si è tenuto con successo presso l'Aula Magna Storica dell'Università di Siena il 3 e 4 ottobre 2024.

 

Questo workshop ha riunito esperti e scienziati provenienti da tutto il mondo per discutere le sfide chiave della ricerca ambientale e del monitoraggio dell'inquinamento chimico in Antartide, offrendo preziose intuizioni e promuovendo prospettive di collaborazione per futuri programmi di ricerca nelle regioni polari. Le presentazioni scientifiche hanno riguardato una serie di argomenti innovativi e di frontiera, concentrandosi su presenza, trasporto e destino dei contaminanti organici persistenti (persistent organic pollutants, POP) e delle sostanze chimiche di interesse emergente in Antartide (chemicals of Antarctic emerging concern, CEAnC), sui programmi di ricerca nazionali e internazionali, sulla banca dei campioni ambientali antartici e sulle tecnologie avanzate di campionamento e analisi.  

 

Il workshop è stato co-organizzato e co-presieduto dalla Dr. Simonetta Corsolini, dal Dr. Marco Grotti, dalla Dr. Anette Küster e dal Dr. Zhiyong Xie, e si è svolto in un formato ibrido, attirando circa 60 partecipanti provenienti da 34 istituti di ricerca in 17 paesi. Gli esperti hanno affrontato temi come il rischio di inquinamento diretto causato da navi da crociera e pesca, navi da ricerca e grandi navi da carico, concordando sulla necessità di strumenti e approcci di ricerca più diversificati, necessari per affrontare i complessi scenari di contaminazione influenzati anche dal cambiamento climatico globale. Il workshop ha evidenziato il ruolo fondamentale della collaborazione internazionale nel monitoraggio e nella mitigazione dell'inquinamento chimico. Tali sforzi globali consentiranno alla comunità di ricerca di affrontare meglio le sfide poste dalla contaminazione chimica emergente in un'Antartide in cambiamento e guideranno il progresso nei programmi di ricerca nazionali e internazionali che proteggono l'incontaminata Regione Antartica.