Ricercatori Unisi scoprono i resti fossili dell' "Orso delle Caverne"

Martedì, 12 Novembre, 2013 - 17:15
I resti fossili provengono dalla Grotta del Chiostraccio

 

Ricercatori Unisi scoprono i resti fossili del più recente "Orso delle Caverne" d'Italia

La scoperta paleontologica è stata pubblicata sulla rivista “Quaternary Research” 

I resti fossili provengono dalla Grotta del Chiostraccio

 

I resti del più recente orso delle caverne mai trovato in Italia sono stati scoperti da un gruppo di ricercatori delle Università di Siena e Firenze: si tratta di un esemplare di “Ursus spelaeus”, oggi estinto e scomparso circa 29.000 anni fa.

 

Lo studio è stato condotto da Ivan Martini, assegnista di ricerca presso il dipartimento di Scienze fisiche, della Terra e dell’Ambiente, dai professori Mauro Coltorti e Fabio Sandrelli dell’Università di Siena, dal professor Mazza dell’Università di Firenze e da Marco Rustioni del museo di Paleontologia di Montevarchi.

 

I resti fossili provengono dalla Grotta del Chiostraccio (comune di Monteriggioni), una delle più estese e rappresentative cavità naturali del territorio

senese.

 

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