"The Last Twenty", presentazione del programma e dei contributi dell'Ateneo

Mercoledì, 15 Settembre, 2021 - 16:30
L'Università di Siena porterà il proprio contributo sia partecipando ai tavoli di discussione, che con la ricerca “Gli ultimi 20: poveri e anche invisibili”
The Last Twenty

 

“The Last Twenty" – eventi dal 17 al 21 settembre 2021

L’Ateneo parteciperà ai tavoli di discussione e presenterà la ricerca "Gli ultimi 20: poveri e anche invisibili”

Presentazione: 15 settembre, ore 16.30 sala riunioni del Dipartimento di scienze sociali, politiche e cognitive

Complesso didattico San Niccolò, 3° piano

 

Si terrà il 15 settembre alle ore 16.30 presso il complesso didattico San Niccolò (3° piano – sala riunioni del dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive, Dispoc – la presentazione delle attività dell’Università di Siena nell’ambito di “The Last Twenty”, l’iniziativa che porterà giovani, comunità interreligiose, operatori della pace a incontrarsi, in varie sedi fra Abruzzo e Molise, per dar luogo ad un confronto su temi economici, ambientali e sociali.

 

Saranno presenti Alessandro Innocenti, direttore del Dispoc, Dino Angelaccio del comitato “The Last Twenty”, Maurizio Boldrini e i giovani studenti autori della ricerca. Il Rettore farà pervenire un proprio messaggio mentre in collegamento telematico porteranno la loro voce Idrees Jamali, vice presidente dell'associazione nazionale comunità afghane e Francesco Barone, portavoce di Denis Mukwege, premio Nobel per la pace 2018.

 

L'Università di Siena porterà il proprio contributo a The Last Twenty sia partecipando ai tavoli di discussione:

  • tra gli altri parteciperanno il Rettore Francesco Frati sul tema “Economia ecologica e giustizia sociale. La cooperazione è il motore dell’evoluzione”,
  • inoltre è previsto un intervento del Professor Marco Ventura, che fa parte del panel esperti libertà religiosa dell’ OSCE e presiede un gruppo di lavoro su innovazione, scienza e tecnologia del G20 Interfaith Forum).

 

In particolare, sarà presentata una ricerca condotta da docenti e studenti dell'ateneo riguardante la condizione di questi venti paesi e il ruolo dei media. La ricerca dal significativo titolo "Gli ultimi 20: poveri e anche invisibili” che sarà presentata domenica mattina nel teatro di Agnone si basa sull'analisi di come i media italiani (carta stampata, televisioni e testate online) passino, nella loro trattazione, dal silenzio alla spettacolarizzazione.

Un’analisi quantitativa e qualitativa condotta da un gruppo di ricerca composto da docenti e studenti del Dispoc e dell'area umanistica dell’Ateneo, coordinata da Maurizio Boldrini e Tarcisio Lancioni.

la nuova tappa di "The last Twenty" in Abruzzo e Molise

I più piccoli paesi del mondo insieme ai più poveri si incontrano la prossima settimana (17 - 21 settembre 2021) in Abruzzo e Molise per costruire il presente.

Questa nuova tappa di "The Last Twenty" nasce dall’esigenza di dare voce a Paesi, comunità e minoranze oppresse, spesso relegate al ruolo di realtà invisibili agli occhi dei ‘Grandi’ della terra, per iniziare un percorso di conoscenza, incontro e dialogo affinché si possano migliorare pratiche e politiche internazionali insieme.

Sono previste rappresentanze dai Paesi: Afghanistan, Burkina Faso, Burundi, Repubblica Centroafricana, Ciad, Congo, Eritrea, Etiopia, Gambia, Guinea Bissau, Guinea, Libano, Liberia, Malawi, Mali, RD Mozambico, Niger, Sierra Leone, Somalia, Sudan e Yemen.