Mercoledì, 3 Giugno, 2020 - 12:00
Lo studio è disponibile on line
Covid-19: studio del prof. Antonio Giordano pubblicato su "Frontiers Immunology"
Il lavoro del gruppo di ricerca coordinato dal docente di Anatomia patologica dell'Ateneo ha evidenziato il ruolo dell'assetto genetico nella suscettibilità alla malattia
"Frontiers Immunology" ha pubblicato uno studio condotto dal gruppo di ricerca coordinato dal professor Antonio Giordano, docente di Anatomia patologica all'Università di Siena e direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine di Philadelphia, sul decorso clinico della malattia Covid-19, sui possibili meccanismi molecolari responsabili di un peggior esito dei pazienti e sulle varie strategie terapeutiche che possono essere adottate per contrastare la malattia e le sue complicanze.
In particolare gli autori, anticipando i loro risultati preliminari, fanno riferimento al sistema HLA (antigene leucocitario umano), che ha un ruolo chiave nel modellare la risposta immunitaria antivirale, sia innata che acquisita, suggerendo che uno specifico assetto genetico, costituito da particolari varianti dei geni HLA, potrebbe essere alla base della suscettibilità alla malattia da SARS-CoV-2 e della sua severità.