Al prof. Daniele Pasquinucci il premio “Giustino Fortunato”

Il volume del prof. Daniele Pasquinucci “Il frutto avvelenato. Il vincolo europeo e la critica all’Europa” ha vinto il premio “Giustino Fortunato”

Il volume del prof. Daniele Pasquinucci, docente del dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive dell’Università di Siena, “Il frutto avvelenato. Il vincolo europeo e la critica all’Europa”, edito da Mondadori, ha vinto l’edizione 2024 del premio “Giustino Fortunato”. L’opera ricostruisce la genesi della nozione di “vincolo europeo”, coniata in ambienti filoeuropeisti per sostenere l’adesione dell’Italia alle prime Comunità, e il suo successivo consolidamento.

Sottesa al “vincolo europeo” è però l’idea che l’Europa sia “altro da noi”. Il frutto avvelenato si è rivelato con le recenti crisi economico-finanziarie e con le difficoltà dell’UE nel difendere le economie dei suoi Stati membri. La presunta alterità dell’UE è divenuta un argomento a disposizione di quanti reclamano il recupero della sovranità nazionale. Una narrazione europeista si è trasformata in contro-narrazione euroscettica.      

Il Comitato scientifico del premio, composto dai professori Giovanna Cigliano, Antonella Ercolani, Antonio Macchia, Luca Micheletta, Simone Misiani, Maurizio Ridolfi e Antonio Varsori ha scelto il volume all’interno di una rosa di cinque finalisti. La premiazione si terrà sabato 19 ottobre a Rionero in Vulture, luogo natìo di Giustino Fortunato.