Arezzo: "Vivi il Pionta"
1° e 2 maggio
“Vivi il Pionta” si propone come evento di festa e rigenerazione sociale urbana del Parco del Pionta, luogo ricco di memorie storiche, culturali e sociali per la città di Arezzo. L'evento, organizzato in collaborazione con la Compagnia di danza Sosta Palmizi e il collettivo torinese Cifradanza, Semilita Atelier e altre associazioni del territorio, rientra nelle attività del Progetto Genius loci, memoria, identità: realizzare un Presidio culturale nel Parco del Pionta (GEM) ed è realizzato dal team di ricerca composto da Francesca Bianchi, Sebastiano Roberto, Carlo Orefice, Mario Giampaolo e Gozde Yildiz (Dipartimento di scienze sociali, politiche e cognitive).
- 1° maggio, dalle 10.30 alle 19, “Pionta in festa”: Parco di Colle del Pionta (ingresso da via Masaccio) – Arezzo
Dalle 10.30 alle 19.00 sono previste numerose attività a cura, tra le altre, da Semillita Atelier e APID Toscana: un laboratorio di Geodanza (DanzaMovimentoTerapia in natura), una camminata etnobotanica a cura di Segni concreti, una merenda solidale a cura della Sezione Soci Coop, in collaborazione con il bar del CAS Colle del Pionta, narrazioni ad hoc coordinate dall’Associazione Donne Insieme e Segni Concreti.
Le attività verranno realizzate in collaborazione con il CAS Colle del Pionta, insieme al Comitato per la rinascita del Pionta.
- 2 maggio, ore 9.15
Aula 1 e aula Teatro del campus del Pionta, viale Cittadini 33 - Arezzo
La seconda giornata, giovedì 2 maggio, è invece dedicata al Convegno "Il senso delle panchine. Memoria e nuova socialità nei parchi storici contemporanei" a cura del team di ricerca GEM che si terrà dalle ore 9 alle ore 17 in Aula 1 e Aula Teatro sul tema della rigenerazione e valorizzazione degli spazi pubblici. Attraverso una riflessione mirata sulle panchine come metafora di qualità degli ambienti urbani, ci si interrogherà sulle pratiche di consumo e usurpazione dello spazio pubblico e sul ruolo che parchi storici come il Pionta possono rivestire in aperta controtendenza. Panchine e spazi pubblici invitano i cittadini alla sosta, alla riflessione critica ma anche a una rinnovata socialità, offrendo zone franche di cui oggi si avverte l’urgente bisogno.
Dopo i saluti istituzionali alle 9:15 da parte della direttrice del DISPOC, Cristina Capineri, del vicesindaco Lucia Tanti e dell’assessore all’urbanistica Francesca Lucherini del Comune di Arezzo, di Antonella Valeri (Direttrice amministrativa USL Toscana Sud Est), i lavori saranno introdotti da Francesca Bianchi (referente scientifica del Progetto GEM) e da Sebastiano Roberto (membro del team del Progetto GEM). Seguirà una tavola rotonda moderata da Carlo Orefice (membro del team del Progetto GEM) con interventi di Cristina Capineri e Giacomo Maria Salerno, Sebastiano Benasso e Bianca Solari (Università di Genova), Claudio Ascoli (Chille de la balanza Firenze) e Maurizio Galluzzo (ISIA Firenze).
Alle 12:00 e alle 14:30 sono previste le performance di danza a cura di Cifra Danza e Sosta Palmizi. La Compagnia, composta da 6 performer, creerà con il progetto “Iperbosco” uno spettacolo itinerante negli spazi del Parco. Alle 14.30 verranno premiati gli studenti del Liceo artistico “Piero della Francesca” che hanno partecipato al Contest “Re-immaginare le panchine del Parco del Pionta di Arezzo”, sarà inaugurata la “panchina sonora” e presentato il Progetto “Chimere - Luoghi di Con-Tatto” a cura di Mario Giampaolo e Gozde Yildiz (Team Progetto GEM, Università di Siena) e Sara Iaccino, Serena Grazia e Irene Tarateta (ISIA Firenze).