
Pratiche educative trasformative e processi emancipativi
22-23 febbraio, al Palazzo del Rettorato (Banchi di Sotto, 55 – Siena) e al Complesso didattico San Niccolò (via Roma, 56 – Siena) – Siena
Pre-Conference: 22 febbraio, ore 11, Aula magna del Rettorato, Banchi di Sotto, 55 – Siena
Il 22 febbraio, alle ore 11, in Aula magna del Rettorato, lo scienziato John W. Creswell, University of Michigan, terrà la lectio magistralis "The Global Extension of Mixed Methods Research and Its Implications", evento di apertura del convegno “Pratiche educative trasformative e processi emancipativi”, organizzato dalla Società Italiana di Pedagogia.
Successivamente, a partire dalle 14, i lavori del seminario saranno aperti dagli interventi di:
- Roberto Di Pietra, Magnifico Rettore Università di Siena,
- Nicoletta Fabio, Sindaco di Siena,
- Cristina Capineri, Direttrice DISPOC,
- Pierluigi Malavasi, Presidente della Società Italiana di Pedagogia.
Seguiranno due tavole rotonde, la prima dal titolo "Pratiche educative trasformative tra ricerca e servizi" e la seconda dal titolo "Processi emancipativi, politiche pedagogiche territoriali".
I lavori proseguiranno il 23 febbraio, a partire dalle ore 9, al Complesso didattico San Niccolò, dove sono previste 19 sessioni parallele di interventi tra presenza e distanza, dedicate alle seguenti tematiche:
- Storie e teorie pedagogiche, metodologie e didattiche, valutazione dei processi emancipativi,
- Pedagogie dell'incertezza e dell’emergenza. Nuove professioni educative e formazione continua degli insegnanti,
- Come narrare l'educazione e la formazione. Persone, storie, futuri,
- Apprendere nella vita quotidiana. Comunità, organizzazioni e lavoro,
- Relazione educativa, formazione umana. Teorie, storie e pratiche culturali trasformative,
- Giovani, orientamento, cittadinanza attiva,
- Adulti, welfare generativo, alleanze inclusive e formative.
Al Convegno interverranno più di trecento relatori e relatrici da ogni parte di Italia. Fanno parte del Comitato scientifico del Convegno la prof.ssa Loretta Fabbri e il prof. Claudio Melacarne, docenti del dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive, che hanno promosso l'iniziativa.