Impronte urbane: settimana del contemporaneo nella contrada di Valdimontone

Sabato, 14 Ottobre, 2017 - 12:00 a Domenica, 22 Ottobre, 2017 - 04:15
Impronte urbane
L'evento è organizzato dal dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali e dalla contrada di Valdimontone

14-22 ottobre
Impronte urbane: settimana del contemporaneo nella contrada di Valdimontone

 

 

In occasione della Giornata del contemporaneo gli studenti del corso di Arte ambientale e architettura del paesaggio, insegnamento del corso di laurea magistrale in Storia dell’arte – dipartimento di Scienze storiche e dei Beni culturali dell’Università di Siena, con il prof. Massimo Bignardi e con la contrada di Valdimontone, promuovono dal 14 al 22 ottobre iniziative culturali e performances artistiche nel territorio della Contrada, rivolte al suo popolo e a tutta la città.
L’iniziativa nasce dal desiderio di creare un’occasione di incontro tra gli studenti e la comunità contradaiola, due realtà che si trovano a condividere quotidianamente lo stesso spazio urbano.

Calendario eventi
Impronte Urbane

 

 

 

  • 14 ottobre, ore 12 - via dei Servi 19
    Identità, Installazione con performance site specific dell'artista Vincenzo Frattini

 

  • 15 ottobre
    ore 18 - museo della contrada di Valdimontone
    Presentazione del programma: Impronte urbane. Interverranno Simone Bari, Gabriella Piccinni, Massimo Bignardi, Andrea Ciacci

    ore 18.30 - sala delle vittorie, museo della contrada di Valdimontone
    Pallium: il drappellone verso il XXI secolo

 

  • 16 ottobre, ore 18.30 - cortile del palazzo di San Galgano
    Dall'immaginazione all'immagine. Le impronte urbane nella memoria fotografica tra fine XIX e primi del XX secolo

 

  • 19 ottobre, ore 19 - sala delle vittorie, museo della contrada di Valdimontone
    Esposizione dell'opera del maestro Bonetti: "Il palio di Siena"

    Concerto dell'orchestra dell'Istituto superiore di studi musicali Rinaldo Franci

 

  • 22 ottobre, ore 04.15 - piazza Manzoni
    Aurora. Performance della danzatrice Francesca Duranti e installazione site specific di light art di Giulio De Mitri