
Fortini24: eredità e letture
27-28 novembre, auditorium Santa Chiara Lab, via Valdimontone, 1 – Siena
Il 27 e il 28 novembre, al Santa Chiara Lab dell’Università di Siena, si terrà l’incontro “Fortini 24: eredità e letture”.
Poeta, critico letterario e traduttore, Franco Fortini insegnò nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena dal 1971 al 1989. A partire dal 1995, a seguito della donazione dei suoi volumi e dell’archivio alla Biblioteca Umanistica dell’Università di Siena, si costituì il Centro Franco Fortini, oggi diretto da Niccolò Scaffai e coordinato da Luca Lenzini. Il Centro ha organizzato un programma ricco di interventi in occasione del trentennale della scomparsa dell’autore, con due giorni di interventi e riflessioni sulla sua eredità.
Il programma prevede numerosi contributi: nel pomeriggio di mercoledì 27 novembre interverranno Antonella Anedda, Francesco Brancati, Tommaso Di Francesco, Bernardo De Luca, Antonio Prete, Lello Voce, Pietro Cardelli, Andrea Parlanti, Marco Villa, Carmen Gallo e Guido Mazzoni.
Nella mattina di giovedì 28 novembre interverranno Fabio Pusterla, Martin Rueff, Gilda Policastro, Italo Testa, Stefano Carrai, Franco Buffoni, Andrea Inglese, Peter Robinson, Massimo Palma, Cristina Alziati; nel pomeriggio sarà la volta di Stefano Dal Bianco, Claudia Crocco, Paolo Maccari, Giulia Martini e Alessandro Fo.
Ancora giovedì 28 novembre, a partire dalle 16.45, si terrà la presentazione della recente pubblicazione “Traduzioni disperse e inedite” di Franco Fortini (Mondadori 2024), curato da Luca Lenzini, che dialogherà con Pietro Cataldi. Sarà inoltre proiettato il documentario “Un giorno dopo l’altro. 16 piccoli film su Franco Fortini insegnante”, a cura di Lorenzo Pallini.
Nelle serate del 27 e 28 novembre il Santa Chiara Lab rimarrà aperto al pubblico: a partire dalle ore 21 si potranno ascoltare le voci delle poetesse e dei poeti che leggeranno versi dalla propria produzione e da quella di Fortini.
«Questa iniziativa non è solo un tributo a Franco Fortini» – spiega Niccolò Scaffai – «ma anche un’occasione di riflessione sul suo impatto duraturo sulla letteratura e il pensiero critico di oggi. Grazie alla collaborazione del Dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne, e alla Biblioteca di Area Umanistica che oggi conserva il prezioso archivio di Fortini, queste giornate offrono un’opportunità unica per incontrare e ascoltare alcune delle voci poetiche più rilevanti del nostro tempo. Ci auguriamo che questi due giorni possano stimolare una profonda riflessione culturale e incoraggiare un dialogo vivace anche tra i più giovani».
Per ulteriori informazioni contattare la segreteria organizzativa all’indirizzo mail [email protected] o visitare il sito dfclam.github.io/fortini24.