
Il 9 ottobre 1963, 270 milioni di metri cubi di rocce si distaccavano dai versanti del Monte Toc e precipitavano ad altissima velocità nel sottostante invaso artificiale del Vaiont, determinando lo sviluppo di un’ondata di acqua e fango che investiva la valle del Piave causando oltre 1900 vittime.
2 Iniziative a cinquant'anni dal disastro del Vajont
- dal 3 al 7 giugno mostra "La storia del Vaiont" nelle foto di Edoardo Semenza
- 6 giugno, seminario sulle grandi frane
Seminario sulle grandi frane
Per il giorno 6 giugno, ore 14.30, la Scuola di Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra, Ambientali e Polari e la Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche organizzano un seminario dedicato alla tematica delle grandi frane.
Parteciperanno la professoressa Monica Ghirotti ell'università di Bologna, che studiò con il Edoardo Semenza la geologia e la frana del Vaiont e docenti e ricercatori del Dipartimento.
Mostra "La Storia del Vajont" attraverso le foto di Edoardo Semenza
Dal 3 al 7 giugno
In occasione del cinquantesimo anniversario della frana del Vaiont, l’Associazione Italiana di Geologia Applicata ed Ambientale (AIGA) ed il Consiglio Nazionale dei Geologi (CNG) hanno realizzato “La Storia del Vaiont”, una mostra itinerante, composta da 13 pannelli, che descrive la conoscenza della frana attraverso le foto scattate da Edoardo Semenza, il geologo che per primo ne riconobbe l’esistenza prima della catastrofe.
Curatori: Monica Ghirotti, Francesco M. Guadagno, Giovanni Masè, Michele Semenza, Paolo Semenza, Pietro Semenza.
Mostra ospitata presso la sede di via Laterina, 8 - Siena
Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente dell'Università di Siena