Cordoglio per la scomparsa del professor Renato Nami
Il Rettore Francesco Frati esprime alla famiglia il cordoglio, suo personale e dell'intera comunità accademica, per la scomparsa del professor Renato Nami, avvenuta nella giornata di ieri 20 giugno.
Il professor Renato Nami, da alcuni anni in quiescenza, aveva svolto la sua carriera in Ateneo fino allla nomina a professore Associato; e nell’Azienda opedaliero-universitaria Senese, come specialista in cardiologia e ipertensione, ricoprendo diversi ruoli.
Fino al 2016, pur in pensione, aveva ricoperto insegnamenti di Clinica e terapia delle malattie cardiovascolari e di Terapia dell’ipertensione arteriosa, anche nella Scuola di Specializzazione di Malattie dell’apparato cardiovascolare del dipartimento di Biotecnologie mediche.
Dal ruolo di Assistente supplente alla Cattedra di Clinica Medica Generale nella facoltà di Medicina e Chirurgia nel 1973, aveva poi svolto la sua carriera accademica fino alla nomina nrl 1986 ad Associato nell’allora facoltà di Medicina e Chirurgia.
Presso l’Azienda ospedaliero-universitaria senese aveva svolto la sua attività assistenziale: era stato Responsabile dell’Unità operativa di Diagnosi e cura dell’ipertensione arteriosa. Ed era stato Presidente della società scientifica ANCE-Cardiologia del territorio.
Durante la carriera universitaria aveva tenuto diversi insegnamenti presso i corsi della facoltà di Medicina e Chirrgia, poi nel dipartimento di Biotecnologie mediche e nelle scuole di specializzazione dell’Università di Siena.