Il cordoglio del Rettore per la scomparsa della dott.ssa Alessandra Bagnoli

da anni docente all’interno della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva

 

Il cordoglio del Rettore per la scomparsa della dottoressa Alessandra Bagnoli

Punto di riferimento territoriale per la gestione dell’attuale emergenza sanitaria

 

 

Il Rettore Francesco Frati esprime il proprio cordoglio per la scomparsa della Dr.ssa Alessandra Bagnoli, da anni docente all’interno della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva.

“In questi ultime settimane segnate dall’emergenza coronavirus - ha detto il Rettore Frati - ho avuto modo di conoscere la sua grande professionalità e disponibilità in quanto punto di riferimento territoriale per la gestione dei soggetti positivi. Alla famiglia vanno le mie più sentite condoglianze”.

Laureata in Medicina e chirurgia all’Università di Siena nel 1984, nel 1988 si è qui specializzata in Igiene e Medicina Preventiva.  La dottoressa Bagnoli ha svolto numerose docenze in ateneo nell’ambito dell’Igiene e Medicina Preventiva, nel Master in “Health Service Management” e altri corsi, nonchè come tutor dei medici in formazione presso la Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina. Nella sua carriera ha ricoperto incarichi di rilievo nella sanità territoriale.

 

 

Dalla nota dell’ Azienda USL Toscana sud est

“La morte improvvisa della dottoressa Alessandra Bagnoli è stata una notizia che ha sconvolto l’intera Azienda USL Toscana sud est.

A poco più di sessant’anni, la dottoressa era la coordinatrice responsabile della rete aziendale delle vaccinazioni, anche per l’area di Siena, del Dipartimento di Prevenzione.

Grande esperta di sanità pubblica, una vita trascorsa direttamente sul territorio. Riconosciuta da tutti per la sua professionalità e per le sue qualità umane, Alessandra Bagnoli è stata una delle colonne portanti dell’Azienda.

Fondamentale è stato il suo apporto continuo ed instancabile nella gestione del coronavirus, per cui ha rappresentato, con il Dipartimento di Prevenzione, la AUSL nella task force regionale e ha coordinato il grande lavoro di questi mesi relativo alla sorveglianza delle persone nella zona di Siena.”