Manfredonia: liberate 2 tartarughe marine dagli studenti dell'Ateneo

Centro di recupero di Manfredonia: liberate due tartarughe Caretta caretta con la partecipazione degli studenti di Ecotossicologia e sostenibilità ambientale dell’Università di Siena

Vittime di cattura accidentale, dopo settimane di cure, le tartarughe sono state restituite al mare alla presenza di Maria Cristina Fossi, docente di Ecologia ed Ecotossicologia dell’Ateneo

Gli studenti di Ecotossicologia e sostenibilità ambientale dell’Università di Siena hanno partecipato alla liberazione di due tartarughe marine Caretta caretta, che si è tenuta al Centro Velico Gargano di Manfredonia nell’ambito del progetto europeo COMMON (COastal Management and Monitoring Network for tackling marine litter in the Mediterranean Sea), nato con l’intento di favorire una gestione integrata e sostenibile delle zone costiere per la riduzione dei rifiuti in mare. 

Uragano e Tempesta, le due tartarughe vittime di cattura accidentale, sono state restituite al mare alla presenza di Giovanni Furii, responsabile scientifico del Centro di recupero di tartarughe marine di Manfredonia, di Maria Cristina Fossi, docente di Ecologia ed Ecotossicologia dell’Università di Siena, degli studenti dell’Ateneo e delle ricercatrici di Legambiente.

Al Centro di Recupero di Manfredonia in 12 anni sono state recuperate oltre 1600 tartarughe marine vittime del marine litter,