Aperte le iscrizioni al corso di laurea magistrale in Genetic Counsellor

Martedì, 15 Ottobre, 2019 - 08:45
l'obiettivo del corso è reclutare un nucleo selezionato di studenti altamente qualificati
Genetic Counsellor

Aperte le iscrizioni al corso di laurea magistrale in Genetic Counsellor a.a. 2019-2020

Gli studenti (max 20 all'anno) sono ammessi  previa valutazione del curriculum

I candidati, per poter partecipare alla selezione, devono essere in possesso di una laurea triennale o di un diploma equivalente

 

Sono aperte, fino al mese di dicembre, le iscrizioni al corso di laurea magistrale in Genetic Counsellor a.a. 2019-2020.

 

La laurea magistrale in Genetic Counsellors nasce da un’iniziativa del dipartimento di Biotecnologie mediche dell’Università di Siena per preparare in Italia una figura professionale, già molto sviluppata nel mondo anglosassone, dedicata alla spiegazione ai pazienti e al mondo civile delle conseguenze medico-scientifiche dell’impatto delle nuove conoscenze sul genoma umano e manipolazioni di esso ad uso terapeutico.

Il programma di studi pone in primo piano gli studi del genoma con le nuove tecnologie di frontiera della Genetica medica nell’ambito della genomica e delle scienze omiche e l’impatto di queste sulla diagnosi e sulla terapia delle malattie. Il termine “counsellors” identifica un’area di comunicazione che integra le conoscenze delle più avanzate tecnologie genetiche (“genetic”) con le abilità comunicative, con lo scopo finale di rendere la scienza della genetica sempre più vicina al paziente e ai cittadini, in un mondo moderno dove é possibile utilizzare una nuova generazione di tecnologie genetiche per preservare la salute.
 

 

Uno degli obiettivi principali del corso in Genetic Counsellors è di reclutare un nucleo selezionato di studenti altamente qualificati che, oltre ad acquisire abilità professionali comunicative di alto livello, supporteranno anche la liaison del progresso delle attività di ricerca nel campo della genetica e della terapia genica. Queste figure saranno capaci di chiudere il loop dell’innovazione, traslando la conoscenza acquisita attraverso i differenti scenari applicativi e trasformando le scoperte scientifiche in nuove opportunità di cura per i pazienti e/o protezione della salute pubblica.