Il linguaggio d’odio - il lato oscuro del linguaggio
18 maggio ore 16.00
Aula 3 della palazzina Donne del Campus del Pionta di Arezzo
Negli ultimi anni, il linguaggio d’odio (hate speech/Hassrede) è stato oggetto di ricerca di diverse discipline, dall’analisi del discorso alla psicologia, dalla sociologia alla linguistica, dalla filosofia alla giurisprudenza, fino alla politica e gli studi di genere.
Il linguaggio d’odio è un fenomeno sempre più al centro del dibattito pubblico: è soprattutto con i nuovi mezzi sociali di comunicazione che si diffonde in maniera rapida e pericolosa. Questi nuovi strumenti permettono una comunicazione senza confini, lo scambio di messaggi e la possibilità di interazione indipendentemente dalle distanze e dalle differenze sociali, ma - allo stesso tempo - favoriscono anche aggressioni verbali, una propaganda offensiva sia nel linguaggio scritto che quello parlato. Nei discorsi pubblici e, in modo particolare, in quelli politici, il linguaggio d’odio è diventato una vera e propria strategia di comunicazione. In Only Words, Catherine MacKinnon evidenzia come le discriminazioni sociali, oltre tutte le possibili motivazioni storiche ed economiche, sono sostanzialmente create e incentivate attraverso parole, immagini, simboli e atti comunicativi che rinforzano posizioni di subordinazione o diffondono giudizi e stereotipi.
Partendo da queste riflessioni, l’evento vuole essere il tentativo di indagare alcuni aspetti del linguaggio d’odio: la discussione su due recenti pubblicazioni che ne trattano, ossia i volumi, Il linguaggio dell’odio: Fra memoria e attualità (a cura di M. D’Amico, M. Brambilla, V. Crestani, N. Fiano, Franco Angeli, 2021) e Navalny contro Putin di Anna Zafesova (Paesi Edizioni 2021), apre il dibattito tra un gruppo di studiosi che affrontano la tematica da diversi punti di vista.
La partecipazione all’incontro è libero e aperto a tutti gli interessati.
- Saluti istituzionali
Programma
- Laura Occhini – Università di Siena: Riflessioni sulla psicologia dell’odio
- Luigi De Salvia – Religions for Peace, Roma: Le parole sono pietre
- Isabella Ferron – Università di Modena e Reggio Emilia: Il linguaggio d’odio in prospettiva storica
- Marina Brambilla e Valentina Crestani – Università di Milano in dialogo con Isabella Ferron
Presentazione del volume “Il linguaggio dell’odio: Fra memoria e attualità” (a cura di M. D'Amico, M. Brambilla, V. Crestani, N. Fiano, Franco Angeli, 2021)
- Anna Zafesova in dialogo con Alessandra Carbone – Università di Siena
Presentazione del libro “Navalny contro Putin” (Paesi Edizioni, 2021)
- Modera Roberta Ascarelli, Università di Siena