Il linguaggio d'odio. Il lato oscuro del linguaggio

Mercoledì, 18 Maggio, 2022 - 16:00
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18 maggio, Aula 3 della palazzina Donne – campus del Pionta di Arezzo
invito

 

Il linguaggio d’odio - il lato oscuro del linguaggio

18 maggio ore 16.00

Aula 3 della palazzina Donne  del Campus del Pionta di Arezzo

 

 

Negli ultimi anni, il linguaggio d’odio (hate speech/Hassrede) è stato oggetto di ricerca di diverse discipline, dall’analisi del discorso alla psicologia, dalla sociologia alla linguistica, dalla filosofia alla giurisprudenza, fino alla politica e gli studi di genere.

Il linguaggio d’odio è un fenomeno sempre più al centro del dibattito pubblico: è soprattutto con i nuovi mezzi sociali di comunicazione che si diffonde in maniera rapida e pericolosa. Questi nuovi strumenti permettono una comunicazione senza confini, lo scambio di messaggi e la possibilità di interazione indipendentemente dalle distanze e dalle differenze sociali, ma - allo stesso tempo - favoriscono anche aggressioni verbali, una propaganda offensiva sia nel linguaggio scritto che quello parlato. Nei discorsi pubblici e, in modo particolare, in quelli politici, il linguaggio d’odio è diventato una vera e propria strategia di comunicazione. In Only Words, Catherine MacKinnon evidenzia come le discriminazioni sociali, oltre tutte le possibili motivazioni storiche ed economiche, sono sostanzialmente create e incentivate attraverso parole, immagini, simboli e atti comunicativi che rinforzano posizioni di subordinazione o diffondono giudizi e stereotipi.

 

Partendo da queste riflessioni, l’evento vuole essere il tentativo di indagare alcuni aspetti del linguaggio d’odio: la discussione su due recenti pubblicazioni che ne trattano, ossia i volumi, Il linguaggio dell’odio: Fra memoria e attualità (a cura di M. D’Amico, M. Brambilla, V. Crestani, N. Fiano, Franco Angeli, 2021) e Navalny contro Putin di Anna Zafesova (Paesi Edizioni 2021), apre il dibattito tra un gruppo di studiosi che affrontano la tematica da diversi punti di vista.

 

La partecipazione all’incontro è libero e aperto a tutti gli interessati.

 

  • Saluti istituzionali

Programma

  • Laura Occhini – Università di Siena: Riflessioni sulla psicologia dell’odio
  • Luigi De Salvia – Religions for Peace, Roma: Le parole sono pietre
  • Isabella Ferron – Università  di Modena e Reggio Emilia: Il linguaggio d’odio in prospettiva storica

 

  • Marina Brambilla e Valentina Crestani – Università  di Milano in dialogo con Isabella Ferron

Presentazione del volume “Il linguaggio dell’odio: Fra memoria e attualità” (a cura di M. D'Amico, M. Brambilla, V. Crestani, N. Fiano, Franco Angeli, 2021)

 

  • Anna Zafesova in dialogo con Alessandra Carbone – Università di Siena

Presentazione del libro “Navalny contro Putin” (Paesi Edizioni, 2021)

 

  • Modera Roberta Ascarelli, Università di Siena