Cerimonia di inaugurazione delle celebrazioni tozziane (1920-2020)

Sabato, 21 Marzo, 2020 - 10:00
Cerimonia di inaugurazione delle celebrazioni tozziane (1920-2020)
FEDERIGO TOZZI E GLI OCCHI APERTI SULLA MODERNITA’, NEL CENTENARIO DELLA MORTE, SIENA CELEBRA LO SCRITTORE DEL NOVECENTO
Cerimonia di inaugurazione delle celebrazioni tozziane (1920-2020)

Cerimonia di inaugurazione delle celebrazioni tozziane (1920-2020)

21 marzo, ore 10, Sala del Mappamondo di Palazzo Pubblico – Siena

Fino a dicembre una mostra documentaria con carte autografe, un convegno internazionale, una lectio magistralis sull’ambiente culturale italiano del primo Novecento e un concorso dedicato agli studenti di tutte le scuole e delle università italiane

 

Il 21 marzo, alle ore 10, nella Sala del Mappamondo di Palazzo Pubblico, si terrà la cerimonia di inaugurazione delle celebrazioni di Federigo Tozzi nel centenario della morte (1883 – 1920), che coinvolgeranno le principali istituzioni culturali della città.

 

La cerimonia di inaugurazione sarà caratterizzata da un dialogo tra il romanziere Antonio Moresco e il critico e tra i massimi conoscitori dell’opera tozziana Romano Luperini sull’attualità della narrativa di Tozzi. A seguire, alle ore 17.00, al teatro dei Rinnovati, si terrà la rappresentazione del dramma “Adele o le rose” (testo di Attilio Lolini dall’incompiuto romanzo di Tozzi, regia di Giuliano Lenzi.

 

Tra gli appuntamenti più rilevanti, la mostra documentaria “L’ombra della giovinezza. Immagini per Federigo Tozzi”, che vedrà esposte, insieme alle carte autografe e alle prime edizioni conservate nell’Archivio contemporaneo “A. Bonsanti” del Gabinetto Vieusseux di Firenze e presso l’archivio di famiglia curato da Silvia Tozzi, nipote dell’autore, anche opere di scultori e pittori a lui legati da vincoli d’amicizia e affinità di poetica, il convegno internazionale “Federigo Tozzi cento anni dopo: l’interpretazione, le carte, le traduzioni” (3-5 novembre), organizzato dall’Università di Siena e dall’Università per Stranieri di Siena in collaborazione col Comune e il concorso per studenti “Come leggo io”.