Plastic Busters: i ricercatori dell'Università di Siena sulla nave Aretusa
Dal 14 al 17 luglio, nell'ambito della collaborazione tra la Marina Militare e l'Ateneo
L’obiettivo del progetto è fare una fotografia delle macro e microplastiche inquinanti
Dal 14 al 17 luglio, nell'ambito della "Campagna idrografica 2015", i ricercatori dell'Università di Siena saranno a bordo della nave Aretusa, della Marina Militare, per raccogliere i campioni delle particelle plastiche in sospensione nel mar Tirreno.
Faranno parte dell'equipaggio della nave Aretusa il tenente di vascello Giorgio Marini Bettolo e il gruppo di ricercatori dell’Università di Siena guidato dalla professoressa Cristina Fossi, del dipartimento delle Scienze fisiche, della Terra e dell’Ambiente, che raccoglieranno i campioni di plancton in superficie per misurarne la contaminazione e studieranno le possibili interazioni fra la contaminazione da plastiche e le aree di alimentazione della balenottera comune.
La collaborazione tra Marina Militare e Università di Siena si rinnova nell'ambito del progetto “Plastic Busters”, parte integrante delle attività a favore della sostenibilità lanciate attraverso “Med Solutions”.