L’arte cinese e il mercato internazionale

Mercoledì, 4 Giugno, 2025 - 10:15
L’arte cinese e il mercato internazionale
tra collezionismo e politiche di restituzione
L’arte cinese e il mercato internazionale

Prosegue il ciclo di seminari “Simboli, Arte e Storie: Esplorando la Comunicazione Visiva Cinese”, organizzato dall’Aula Confucio di Arezzo in collaborazione con l’Università di Siena per approfondire diversi aspetti della comunicazione visiva e culturale nella Cina moderna e contemporanea, con l’obiettivo di comprendere come il Paese narri se stesso e il suo rapporto con il passato. 

 

Il terzo e ultimo incontro, “L’arte cinese e il mercato internazionale: tra collezionismo e politiche di restituzione”, avrà luogo il 4 giugno, alle ore 10.15, nell’aula 15 della palazzina Uomini del Campus di Arezzo (viale L. Cittadini, 33) e sarà tenuto da Filippo Salviati (Sapienza Università di Roma).

 

Il seminario esplora il complesso intreccio tra il mercato dell’arte cinese, le spoliazioni coloniali e le attuali politiche di restituzione. Partendo dal contesto locale di Arezzo, nota per il suo mercato antiquario, si amplia lo sguardo al mercato globale dell’arte cinese, evidenziando come, dagli anni Novanta, collezionisti cinesi abbiano iniziato a riacquistare opere trafugate durante il cosiddetto “secolo dell’umiliazione” (1839–1949). Si analizzano casi emblematici come il sacco del Palazzo d’Estate (Yuanmingyuan) del 1860, durante la Seconda Guerra dell’Oppio, e la successiva dispersione di oggetti d’arte in musei e collezioni private occidentali.
Attraverso esempi concreti, come il bronzo rituale “Tiger Ying” e le teste in bronzo della fontana zodiacale, si discutono le implicazioni legali e morali delle restituzioni, le pressioni diplomatiche esercitate dalla Cina e le risposte delle istituzioni occidentali. La conferenza si conclude con una riflessione sulle iniziative internazionali volte a riconoscere e riparare le ingiustizie storiche legate al patrimonio culturale.

 

La partecipazione è aperta, in particolare, alle studentesse e agli studenti dei corsi di Laurea triennale in Lingue per la comunicazione interculturale e d’impresa e di Laurea magistrale in Lingue per l’Impresa e lo Sviluppo dell’Università di Siena – sede di Arezzo, ma anche a tutta la cittadinanza.