Venerdì, 25 Febbraio, 2022 - 17:00 a 19:00

Sarà presente l’autore, Davide Cristoferi (Università di Gent)
Presentazione di due volumi sulla Dogana dei Paschi di Siena in Maremma fra tardo medioevo ed età medicea
25 febbraio, ore 17, Aula Magna Storica del Rettorato, Banchi di Sotto, 55 – Siena
L’incontro, promosso dal Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena e dall’Archivio di Stato di Siena, si terrà:
- in presenza (ingesso consentito con maschera Ffp2 e Green Pass)
- online sulla pagina Facebook del Dipartimento
Il 25 febbraio, alle ore 17, in Aula Magna Storica del Rettorato, si terrà la presentazione dei volumi Il «reame» di Siena. La costruzione della Dogana dei Paschi e la svolta del tardo Medioevo in Maremma (metà XIV-inizi XV sec.) e Statuti della Dogana dei Paschi di Siena del 1419 e del 1572.
Coordina:
- Gabriella Piccinni, Università di Siena
Presentano:
- Paolo Nanni, Università di Firenze,
- Luciano Palermo, Università della Tuscia,
- Alessandro Dani, Università di Roma - Tor Vergata.
Sarà presente l’autore, Davide Cristoferi (Università di Gent).
La Dogana dei Paschi di Siena è stata una delle istituzioni politiche ed economiche più rilevanti per la storia della Toscana e della Maremma fra Medioevo ed età moderna, incaricata del governo e della tassazione del bestiame transumante proveniente dagli Appennini attraverso il monopolio dei pascoli tra le attuali provincie di Grosseto e Siena. Istituita dal comune di Siena a partire dal 1353, è stata abolita nel 1778 dal Granduca di Toscana Pietro Leopoldo di Asburgo Lorena. In questi quattro secoli di storia la Dogana è stata oggetto di una intensa attività normativa, culminata con le redazioni statutarie del 1419 e del 1572, ora ricostruita ed analizzata nei due volumi pubblicati da Davide Cristoferi, frutto delle ricerche svolte nell’ambito del Dottorato in Studi Storici dell’Ateneo senese e con il contributo del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena.
I due volumi ricostruiscono:
- l’interazione fra lo sviluppo della Dogana dei Paschi di Siena e dell’allevamento transumante, la Peste Nera del 1348 e il paesaggio produttivo e demografico maremmano, interazione che portò alla trasformazione della Maremma nel «reame» della repubblica di Siena: un vasto territorio, depauperato di uomini e insediamenti, sfruttato attraverso l’acquisizione dei pascoli alla Dogana, da cui si traevano, negli anni favorevoli, migliaia di fiorini per l’erbatico e per il passaggio del bestiame transumante. Il volume è stato pubblicato nella prestigiosa collana dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo, istituzione pubblica fondata a Roma nel 1883 e dedita allo studio e alla diffusione della conoscenza del Medioevo italiano a livello nazionale e internazionale.
- Davide Cristoferi, Il «reame» di Siena. La costruzione della Dogana dei Paschi e la svolta del tardo Medioevo in Maremma (metà XIV-inizi XV sec.), Roma, Istituto Storico Italiano per il Medioevo, 2021 («Nuovi Studi Storici», n. 121).
- il commento e l’edizione dello Statuto del 1419 emanato dal comune di Siena e degli Statuti Nuovi del 1572 promossi dai Medici Granduchi, conservati presso l’Archivio di Stato di Siena. Il volume, disponibile in formato cartaceo e digitale open source, è stato pubblicato con il patrocinio della Provincia di Siena, di quella di Grosseto e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
- Statuti della Dogana dei Paschi di Siena del 1419 e del 1572, edizione a cura di Davide Cristoferi, Firenze, Associazione studi storici Elio Conti & Editpress, 2021 («Studi e Fonti di storia toscana», n. 8).