Studio sul Covid-19 pubblicato su The Journal of Clinical Pharmacology

Martedì, 28 Dicembre, 2021 - 08:00
Studio dell’Università di Siena sul Covid-19 pubblicato sulla rivista The Journal of Clinical Pharmacology
Le conseguenze dell'uso di idrossiclorochina nei pazienti COVID-19
Studio dell’Università di Siena sul Covid-19 pubblicato sulla rivista The Journal of Clinical Pharmacology

Studio dell’Università di Siena sul Covid-19 pubblicato sulla rivista The Journal of Clinical Pharmacology 

A cura di ricercatori e docenti dei dipartimenti di Scienze della vita e di Scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze

 

Uno studio curato da ricercatori e docenti dei dipartimenti di Scienze della vita e di Scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze dell’Università di Siena (Elettra Fallani, Pietro Enea Lazzerini e Simona Saponara), dall’Università di Trento (Gabriele Cevenini) e dall’Asl Toscana sud-est (Annalisa Verdini) è stato pubblicato su The Journal of Clinical Pharmacology, la rivista ufficiale dell’American College of Clinical Pharmacology.

 

Lo studio ha analizzato le reazioni avverse al farmaco idrossiclorochina nei pazienti Covid 19, utilizzato da solo o con l’antivirale lopinavir-ritonavir e l’antibiotico azitromicina, segnalate nella rete nazionale di Farmacovigilanza, facendo anche un confronto con le reazioni del 2019, quando, in epoca pre-Covid,  lo stesso farmaco era stato usato secondo le indicazioni d’uso per le malattie autoimmuni.

 

Lo studio si è concentrato sui dati raccolti dalla rete italiana di farmacovigilanza da marzo a maggio 2020, e ha trovato 306 segnalazioni con almeno una reazione avversa al farmaco associata all'idrossiclorochina (comprese quelle di 11 pazienti non-COVID), rispetto alle 38 reazioni riportate in tutto il 2019.