Archivio della latinità italiana del medioevo: online la nuova piattaforma
La maggiore biblioteca digitale di testi e documenti latini in edizione critica prodotti in Italia nel medioevo e nel rinascimento è stata trasferita sul server dell'Università di Siena
La nuova piattaforma open access e open source, realizzata da Net7 e implementata da équipe di Napoli SOB, Siena, Palermo/Torino, Verona e Venezia nell'ambito di un PRIN coordinato a Siena dal professor Francesco Stella, è stata incrementata con testi e documenti codificati in XML-TEI per altri 11 milioni di caratteri, comprese alcune prime edizioni o prime trascrizioni assolute di opere inedite, una serie di collezioni tematiche e un set di strumenti di analisi linguistica come Lexicon e il primo lemmatizzatore automatico di latino medievale.