Genetica, Oncologia e Medicina Clinica Ciclo XXVIII

Il Dottorato di Ricerca formerà ricercatori preparati sulle basi molecolari e sugli aspetti clinici, diagnostici e terapeutici delle malattie genetiche monofattoriali e delle malattie complesse (derivanti dall’interazione tra genetica e ambiente) incluse le malattie tumorali. Il Dottorato  si articola in 8 percorsi formativi focalizzati sulla genetica e fisiopatologia del ritardo mentale, dei tumori ereditari e delle sindromi rare (percorso in Genetica Medica), delle osteopatie (percorso in Genetica e basi fisiopatologiche delle osteopatie), delle malattie cardiovascolari e delle altre patologie da aterotrombosi (percorso in Genetica e basi fisiopatologiche dell’aterosclerosi). Il dottorando acquisirà conoscenze teoriche e pratiche sulle più recenti tecnologie molecolari quali l’ “array-CGH”, il “next generation sequencing” e la “riprogrammazione genetica” che permette di derivare neuroni o altri tipi cellulari da fibroblasti umani adulti via cellule staminali pluripotenti. Un percorso specifico è incentrato sulle conoscenze e sulle tecnologie relative alla farmacogenomica che ha come fine l’individuazione di una terapia personalizzata sul singolo individuo (percorso in Farmacogenetica e Farmacologia Clinica). Particolare attenzione verrà data alle basi molecolari e strategie terapeutiche delle malattie neoplastiche. Il dottorando dovrà essere capace di: i) eseguire studi di tipo clinico-epidemiologico-osservazionale nei tumori del distretto toracico e intestinale (percorso in Patologia oncologica di interesse chirugico), nel melanoma e nelle oncoemopatie (percorso in Patologia oncologica di interesse ematologico e dermatologico); ii) scegliere le metodiche molecolari appropriate per identificare nuovi bersagli per l’ideazione di terapie mirate e nuovi marcatori diagnostici, prognostici e predittivi di risposta alle terapie (percorso in Genetica Oncologica). Un percorso specifico, Immunologia Clinica, formerà ricercatori capaci di elaborare progetti di ricerca nelle malattie rare di interesse immunologico tra cui fibrosi polmonare idiopatica, enfisema da deficit di alpha1-anti-tripsina, e malattie reumatiche rare autoimmuni e auto-infiammatorie. Tale percorso formerà anche ricercatori con competenze pre-cliniche e cliniche mirate all’applicazione di nuovi agenti terapeutici e di nuove strategie per l’immunoterapia del cancro.