Titolo: Introduzione alla filosofia analitica del linguaggio
Il corso, che non presuppone alcuna conoscenza specifica, intende fornire un'introduzione approfondita alle idee, ai programmi e ai metodi della filosofia analitica nel campo dell¹analisi del linguaggio. Verranno trattati i seguenti argomenti: (a) il cosiddetto Œparadigma freghiano¹, cioè l¹insieme di concetti, metodi e principi usati da G. Frege nella costruzione di un linguaggio artificiale per la formalizzazione della matematica, e in seguito affermatisi come strumenti indispensabili nell¹analisi logica delle lingue naturali; (b) la teoria raffigurativa del linguaggio nel Tractatus logico-philosophicus di Wittgenstein. (c) le definizioni di verità e conseguenza logica di Tarski (d) la semantica dei mondi possibili e l¹analisi intensionale di Carnap. (e) le teorie del riferimento diretto di Kripke e Putnam. (f) le tesi di indeterminatezza della traduzione e di inscutabilità del riferimento di Quine. (g) le critiche alla semantica realista di Dummett.
(1) p. casalegno, Filosofia del linguaggio, Firenze, Carocci, 1998. (2) p. casalegno et al. (a cura di), Filosofia del linguaggio, Milano, Cortina, 2003. (3) G. USBERTI, Dispense (disponibili in rete: docenti.lett.unisi.it/frontend/?rr=BD_6).
Prova orale su parti dei testi citati in bibliografia: (1), capitoli 1, 2, 3, 4, 5 (escluse pp. 157-163) , 7, 8, 9, 10. (2) (facoltativo), saggi di Frege, Russell, Carnap, Kripke, Putnam, Quine. (3), tutto.
Programma d¹esame per gli studenti lavoratori e non frequentanti Il programma indicato è valido anche per gli studenti lavoratori e non frequentanti. Chi avesse esigenze particolari è consigliato di contattare il prof. Usberti per e-mail (usberti@unisi.it) o negli orari di ricevimento.