Il corso intende offrire un inquadramento comparativo, attraverso una presentazione diacronico-tematica, della storia contemporanea dell’Africa per analizzarne i processi di mutamento politico ed economico. Termine a quo e ad quem saranno, rispettivamente, le indipendenze nazionali dei paesi africani e la globalizzazione.
Dopo aver precisato le eredità del colonialismo, verranno delineate le problematiche dello Stato-nazione africano, seguendone le trasformazioni dei sistemi politici nel contesto interno dalle derive autoritarie ai processi di democratizzazione e decentralizzazione. Verranno studiati i problemi dello sviluppo, con particolare riferimento alle politiche di aggiustamento strutturale, di liberalizzazione economica, le riforme fiscali e dei mercati agricoli e la questione della sicurezza alimentare. Verranno infine affrontate le più recenti dinamiche delle società africane, quali la questione della povertà, i fenomeni di esclusione sociale, le crisi ambientali e le forme di mobilitazione della società civile.
L’impatto della globalizzazione sui poteri e le capacità dello Stato in Africa sarà esaminato alla luce sia delle relazioni con le istituzioni finanziarie sovranazionali e la comunità dei donatori, sia delle politiche di cooperazione continentale (dall’Organizzazione dell’Unità Africana all’Unione Africana) e regionale, ricostruendone l’evoluzione dei modelli di governance. Si affronteranno le forme della conflittualità e le emergenze umanitarie complesse. Saranno quindi passate in rassegna, in forma tematica, le strategie delle potenze maggiormente coinvolte nel continente africano (Stati Uniti, Cina, Russia, Francia, India, Paesi del Golfo e Turchia) e particolare attenzione verrà dedicata al ruolo dell’Unione Europea.
Nell'ambito del corso sono previsti seminari di approfondimento di studiosi ed esperti del settore.