La storia della storiografia non è la filosofia della storia né la storia degli storici. È lo studio non solo di come l’idea di storia è cambiata nel corso dei secoli, ma anche di come e dove essa è stata praticata. La storia della storiografia studia il cambiamento, l’evoluzione e l’ampliamento delle tematiche studiate dagli storici, e dei metodi sviluppati per farlo. In questo senso, l’istituzione e lo sviluppo di università moderne fra XIX e XX secolo hanno dato un impulso fondamentale. Per queste ragioni la conoscenza della storia della storiografia è preliminare per chiunque studi la storia medievale, moderna o contemporanea.
La scommessa del corso è di ripercorrere le evoluzioni della maggiore storiografia internazionale a partire dai volumi ‘riassuntivi’, dai ‘manuali’, dalle guide in cui alcuni dei maggiori storici fra Ottocento e Novecento hanno ‘riassunto’ le tendenze e le correnti maggiori del continuo rinnovamento storiografico.
Tra i testi guida per le lezioni ci saranno quindi, dopo una breve presentazione del corso, volumi di 1. Voltaire, 2. G. Droysen, 3. K. Marx, 4. J. Burkhardt, 5. C.V Langlois - C. Seignobois, 6. F.W. Nietsche, 7. H. Berr, 8. M. Bloch, 9. H. Lefebvre, 10. P.-M. Veyne, 11. L. Febvre, 12. G. Barraclough, 13. W. McNeill, 14. E.H. Carr, 15. J. Topolski, 16. A. Marwick, 17. F. Braudel, 18. J. Le Goff - P. Nora, 19. C. Ginzburg, 20. R. Koselleck, 21. M. De Certeau, 22. H. White, 23. G. Iggers, 24. J.W. Scott, 25. I. Vansina, 26. E. Said, 27. I. Wallerstein, 28. P. Burke - R. Chartier, 29. H. Wehler - J. Kocka, 30. J. Tosh - P. Burke - A. Prost - D. Cannadine, 31. G. Iggers - Q.E. Wang, 32. sino all’Oxford history of historical writing Vol. 4: 1800-1945 (S. Macintyre, J. Maiguashca, A. Pok) e Vol. 5: since 1945 (A. Schneider, D. Woolf).
Per superare l’esame lo studente dovrà: 1. seguire il corso, 2. studiare una selezione di capitoli dai testi indicati in bibliografia, 3. superare un questionario, 4. scrivere una recensione su un tema a sua scelta.
Il corso incoraggia la partecipazione attiva degli studenti che possono frequentarlo. La votazione finale tiene quindi conto del grado di partecipazione attiva (10 per cento della votazione), delle risposte ad un questionario scritto, sulla base delle letture assegnate (50 per cento della votazione), e di una breve recensione scritta di un volume monografico (40 per cento della votazione).