Guerre e pace nell’Europa del Novecento
Il corso si concentra sul Novecento e ricostruisce l’impatto delle guerre nelle trasformazioni politiche, sociali e culturali che hanno segnato la storia dell’Italia e dell’Europa. Al tempo stesso, proprio il carattere sempre più violento e totale dei conflitti offre la possibilità di seguire le tappe dello sviluppo dei movimenti pacifisti e antimilitaristi, specialmente dopo la seconda guerra mondiale.
Programma d’esame:
a) appunti sui temi discussi nel corso delle lezioni.
b) Un libro a scelta tra: J.J. Sheehan, L’età post-eroica. Guerra e pace nell’Europa contemporanea, Laterza; T. Judt, Dopoguerra. Come è cambiata l’Europa dal 1945 a oggi, Mondadori; Storia della guerra fredda. L’ultimo conflitto per l’Europa, Einaudi; D. Menozzi, Chiesa, pace e guerra nel Novecento. Verso una delegittimazione religiosa dei conflitti, Il Mulino; A. Martellini, Fiori nei cannoni. Non violenza e antimilitarismo nell’Italia del Novecento, Donzelli; R. Mancini, Il martire necessario. Guerra e sacrificio nell’Italia contemporanea, Pacini.
c) Gli studenti non frequentanti sostituiranno il punto a) con: J. Black, Le guerre nel mondo contemporaneo, Il Mulino.