IL CAMBIAMENTO SOCIALE E LA POLITICA NELL’ITALIA CONTEMPORANEA (A)
Il cambiamento politico ha attratto una grande attenzione nell’Italia degli ultimi dcenni. La fine della Guerra fredda, la fine della ‘prima’ Repubblica e la nascita della ‘seconda’, la diffusione del populismo e l’avanza della ‘postdemocrazia’ sono stati al centro, e con ragione, di molti studi.
Ma, nel frattempo, come è cambiata la società italiana? E non sono forse i cambiamenti nella politica un riflesso, o una conseguenza, dei cambiamenti sociali? Forse, scrivendo solo la storia politica, non c’è il rischio di non capirla se un’attenzione non va anche alla storia sociale? Molta della sorpresa di tanti osservatori di fronte alle novità del cambiamento politico recente non è forse legata alla loro sottovalutazione del cambiamento sociale?
Conoscere la dimensione e la composizione delle classi sociali, dei gruppi di età e delle generazioni, nel quadro del rapporto fra città e campagna, è non meno importante che conoscere le vicende dei piccoli partiti politici dell’Italia contemporanea. Sapere identificare le relazioni fra i generi, fra le generazioni, fra i gruppi sociali è anzi indispensabile per capire come – nel quadro della globalizzazione contemporanea – essi ‘esprimono’ movimenti politici, partiti, governi. I nuovi contrasti sociali creati dalla Grande recessione (dopo il 2008) hanno modificato le classi e gruppi sociali in maniera forte aggravando (o modificando) i vecchi contrasti. Insomma, è tempo di passare dalla storia politica, senza abbandonarla, alla storia delle classi sociali, dei comportamenti sociali, delle culture dei gruppi sociali di cui la società italiana contemporanea è composta.
Il corso mira a fornire le informazioni di base su questo tema. Non si tratterà quindi di un corso di storia politica (o, almeno, non solo) perché il seminario cercherà di capire se e come dietro le divisioni politiche stanno opposizioni sociali, culturali eccetera.
Essendo l’obiettivo non piccolo, quest’anno il corso si concentrerà sui principali cambiamenti sociali. Tre anni fa oggetto del corso era stata la Sinistra, due anni fa la Destra, l’anno scorso il Populismo. Dalla storia politica torniamo adesso alla storia della società
Attraverso l’analisi del cambiamento sociale quest’anno il corso mira ad esaminare molti aspetti della storia italiana durante e dopo la Guerra fredda, a indagare come essa sia cambiata, a cercare di suggerire le relazioni reciproche fra società e politica nella crisi italiana contemporanea. Il primo modulo di questo corso è prevalentemente dedicato alla conoscenza dei maggiori cambiamenti politici che hanno modificato il volto dell’Italia contemporanea.