Tipo di esame:
Scritto e orale
Modalità di verifica dell’apprendimento
Tutti gli studenti (frequentanti, non frequentanti, lavoratori) sono tenuti a superare una prova scritta, volta all'accertamento delle nozioni di base della Storia romana dalle origini alla Tarda Antichità. La prova scritta verterà sui contenuti del manuale (nr. 1 elenco dei testi di riferimento) e potrà essere strutturata in: domande a risposta multipla, domande aperte a risposta breve (2-3 righe), domande aperte che richiedono una risposta più lunga (10-20 righe). Le domande interesseranno fatti e figure notevoli o temi di più ampio respiro, in cui si chiederà agli studenti una breve analisi e un commento.
Agli studenti Erasmus sarà consentito utilizzare un dizionario bilingue.
L'esito positivo dello scritto consentirà l'accesso alla prova orale, che verterà sugli argomenti discussi a lezione e sulla lettura parziale del volume nr. 2 (pp. 173-377) OPPURE del volume nr. 3 (pp. 71-314).
Gli studenti non frequentanti e lavoratori sono pregati di concordare con il docente un programma personalizzato, che comprenderà comunque lo studio del manuale e la lettura integrale di uno dei due volumi indicati in bibliografia. Resta in ogni caso l'obbligo della prova scritta per poter accedere all'orale.
La valutazione sarà espressa in trentesimi: il raggiungimento di una visione critica dei temi affrontati, la padronanza del linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (29-30 Lode). Una conoscenza mnemonica della materia e l’uso di un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete (25-28). Conoscenze minime dei temi oggetto di studio e linguaggio inappropriato condurranno a voti sufficienti o appena sufficienti (18-24). Laddove infine emergano gravi lacune il risultato della prova sarà valutato negativamente.
Valutazione
Voto finale.