GLI ANNI SESSANTA IN ITALIA: L’ARTE TRA CULTURA E SOCIETÀ
“Gli anni Sessanta – affermava John Lennon – hanno assistito a una rivoluzione tra i giovani, che non si è limitata solo ad alcuni piccoli segmenti o classi, ma che ha coinvolto l’intero modo di pensare”. Una rivolta culturale e di stili di vita, quindi, che ha attraversato l’intero decennio: dall’apice del boom economico, che investe l’Italia e le altre nazioni europee industrializzate, agli anni delle lotte studentesche e a quelli segnati, tra la fine del decennio e i primi anni Settanta, dalle lotte operaie a dalle forti tensioni sociali. Lo slogan “La fantasia distruggerà il potere ed una risata vi seppellirà!”, che i giovani del Sessantotto faranno loro, riassume pienamente le esperienze, i movimenti, i gruppi e i protagonisti della grande stagione di radicale vitalità dell’arte italiana.
Il corso mira ad offrire allo studente una lettura di cosa hanno prodotto le tendenze e le mode dell’arte di quel decennio, rivelatesi determinanti per il pieno riconoscimento dell’arte italiana sulla scena internazionale, autonoma e in dialogo con quanto accedeva a New York e a Parigi. Un primo momento sarà dedicato all’eredità lasciata dalle espressioni dell’Informale italiano, in particolare alle esperienze di Alberto Burri e di Lucio Fontana; segue l’approfondimento dei movimenti e delle personalità che caratterizzano la nuova scena, disegnata dalla Neoavanguardie, della metà del decennio, dalla Nuova Figurazione alle declinazioni della Pop Art, all’Arte Programmata, al Neoconcretismo, ai ‘gruppi’ e alla personalità che lasciano i convenzionali ‘luoghi’ dell’arte, i musei, le gallerie. In questo contesto, l’attenzione focalizzerà, l’esperienza di Pino Pascali, artista di rilievo prematuramente scomparso, giovanissimo, nel settembre del 1968.
Infine, gli anni della contestazione, segnati dalle nuove scelte che l’arte italiana, in chiusura degli anni Sessanta, fa registrare: dalla nascita del gruppo dell’Arte Povera al suo scioglimento, dalle prime esperienze di operatività ambientale nella dimensione sociale alle numerose rassegne allestite nel corso del decennio (Bologna, 1962; L’Aquila dal 1962 al 1968; Foligno, 1967; Amalfi, 1966, 1967,1968; San Benedetto del Tronto e Como, 1969; Volterra, 1973).