L'esame si terrà in forma orale.
Dopo la verifica della conoscenza manualistica dei principali autori della filosofia occidentale (Platone, Aristotele, Agostino, Tommaso, Galilei, Cartesio, Locke, Spinoza, Hume, Leibniz, Kant, Schopenhauer, Hegel, Kierkegaard, Marx, Nietzsche) per l’esame di Storia della filosofia, o dei caratteri generali della filosofia antica, dalle origini all’ellenismo incluso, per l’esame di Storia della filosofia antica, l'esame consisterà nel commento critico dei testi analizzati a lezione. Lo studente dovrà mostrare di sapersi orientare negli argomenti trattati, grazie anche alla conoscenza puntuale dei seguenti testi:
1. M. Vegetti-L. Fonnesu, Autori, testi, temi, Firenze, Le Monnier, vol. 1, 2012 (e ristampe), consigliato.
2. G. Cambiano-M. Mori, Tempi del pensiero: Storia e antologia della filosofia: eta' moderna, Bari, Laterza, vol. 2, 2012 (e ristampe), consigliato.
3. G. Cambiano-M. Mori, Tempi del pensiero: Storia e antologia della filosofia: eta' contemporanea, Bari, Laterza, vol. 3, 2012 (e ristampe), consigliato.
4. Platone, Fedone, a cura di B. Centrone, Roma-Bari, Laterza 2000 (e ristampe).
5. F. Trabattoni, Platone, Roma, Carocci 2009 (e ristampe), oppure M. Vegetti, Quindici lezioni su Platone, Torino, Einaudi, 2003 (e ristampe).
6. Th. A. Szlezak, Come leggere Platone, Milano, Rusconi 2004 (e ristampe).
7. P. Donini - F. Ferrari, L'esercizio della ragione nel mondo antico, Torino, Einaudi 2005 (e ristampe), capitoli 1-5.
In particolare: A) Per l’esame di Storia della filosofia da 9 cfu è richiesto lo studio dei testi indicati ai punti 1-6; B) Per l’esame di Storia della filosofia da 6 cfu è richiesto lo studio dei testi indicati ai punti 1-5; C) Per l’esame di Storia della filosofia antica da 6 cfu è richiesto lo studio dei testi indicati ai punti 4, 5 e 7.
Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame, allo scopo di ricavarne le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare e collegare temi e problemi. Si valuteranno pertanto:
1) la padronanza dei contenuti;
2) la capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti;
3) la capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti intorno alla sufficienza.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.