L'esame si terrà in forma orale. Dopo la verifica della conoscenza dei caratteri generali della filosofia occidentale, l'esame consisterà soprattutto nel commento critico dei testi analizzati a lezione. Per l'esame da 6 cfu, lo studente dovrà mostrare di sapersi orientare negli argomenti trattati sulla base della conoscenza puntuale dei seguenti testi:
1. M. Vegetti-L. Fonnesu, Filosofia. Autori, testi, temi, Firenze, Le Monnier 2012 (e ristampe), vol. 1 (capitoli su Platone, Aristotele, Agostino e Tommaso). Oppure un altro manuale a scelta.
2. G. Cambiano-M. Mori, Tempi del pensiero: Storia e antologia della filosofia: eta' moderna, Bari, Laterza 2012 (e ristampe), vol. II (capitoli su Galilei e la rivoluzione scientifica, Cartesio, Locke, Spinoza, Leibniz, Hume e Kant). Oppure un altro manuale a scelta.
3. G. Cambiano-M. Mori, Tempi del pensiero: Storia e antologia della filosofia: eta' contemporanea, Bari, Laterza 2012 (e ristampe), vol. III (capitoli su Hegel, Schopenhauer e Kierkegaard). Oppure un altro manuale a scelta.
4. F. Nietzsche, Le grandi opere, Milano, Newton Compton 2011 (e ristampe).
5. M. Montinari, Che coa ha detto Nietzsche, Milano, Adelphi 1999 (e ristampe).
6. G. Ugolini, Guida alla «Nascita della tragedia», Bari, Laterza 2007 (e ristampe).
Per l'esame da 9 cfu, è richiesto in aggiunta lo studio del testo:
7. G. Vattimo, Introduzione a Nietzsche, Bari, Laterza 1985 (e ristampe).
Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame, allo scopo di ricavarne le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare e collegare temi e problemi. Si valuteranno pertanto:
1) la padronanza dei contenuti;
2) la capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti;
3) la capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti intorno alla sufficienza.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.