1 CARATTERISTICHE GENERALI E METODI DI SINTESI
1.1 NOMENCLATURA
1.2 ETEROCICLI AROMATICI (Classificazione, criteri di aromaticità e carattere aromatico, reattività, tautomeria)
1.3 ETEROCICLI NON AROMATICI (tensione angolare, barriere di energia torsionale, preferenze conformazionali, altre interazioni)
1.4 METODI DI SINTESI (Reazioni di ciclizzazione, Reazioni di cicloaddizione)
2 LE PIU’ IMPORTANTI CLASSI DI ETEROCICLI
2.1 ETEROCICLI ESATOMICI CON UN ETEROATOMO (piridina, chinolina, isochinolina, sistemi ossigenati)
2.2 ETEROCICLI PENTATOMICI CON UN ETEROATOMO (pirrolo, furano, tiofene, indolo, altri sistemi benzocondensati)
2.3 ETEROCICLI ESATOMICI CON DUE O PIU’ ETEROATOMI (diazine, triazine, tetrazine, ossazine, tiazine e sistemi benzocondensati)
2.4 ETEROCICLI PENTATOMICI CON DUE O PIU’ ETEROATOMI (imidazolo, pirazolo, triazolo, tetrazolo, ossazolo, isossazolo, tiazolo, isotiazolo e sistemi benzocondensati)
2.5 ETEROCICLI TRI-, TETRA-, E EPTA-ATOMICI (azirine, aziridine, ossirani, tiirani, azetidine, ossetani, tietani, azepine, ossepine, tiepine, diazepine e benzodiazepine)
2.6 APPLICAZIONI SINTETICHE
3. Composti eterociclici farmacologicamente attivi e di interesse biologico