2016/2017
Insegnamento codice 107252
STORIA DELL'OREFICERIA MEDIEVALE/LS
Arti monumentali e microtecniche a Siena nella seconda metà del Trecento e nel primo Quattrocento
E’ prevista un’introduzione di carattere generale nella quale saranno illustrati i momenti più significativi della produzione di oreficeria a Siena e, allo stesso tempo, saranno spiegate alcune delle principali tecniche in uso. In particolare sarà oggetto di approfondimento l’attività degli orafi Bartolomeo di Tommè detto Pizzino (documentato dal 1367 al 1404), Mariano d'Agnolo Romanelli (documentato dal 1376 al 1391), Frate Giacomo di Tondo (documentato dal 1351 al 1408), Tommaso di Vannino (documentato dal 1378 al 1427), Goro di ser Neroccio di Goro (Siena, 1386 -documentato fino al 1442).
TESTI DI RIFERIMENTO: M. Collareta, voce Oreficeria e tecniche orafe, in Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo e G. Sergi, vol. II, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Einaudi, Torino 2003, pp. 549-560; E. Cioni, Gli orafi a Siena nella prima metà del Quattrocento, e Schede F.1- F.35 [autori: E. Cioni (F.1-F.23; F.25; F.29-F.32; F.34); M. Tomasi (F.10; F.11); L. Martini (F.24); S. Colucci (F.26; F.28); G. Fattorini (F.33;-F.35)], in Da Jacopo della Quercia a Donatello. Le arti a Siena nel primo Rinascimento, catalogo della mostra di Siena a cura di M. Seidel, Federico Motta Editore, Milano 2010, rispettivamente pp. 422-427 e pp. 428-509 [da includere, nello stesso catalogo, anche le biografie degli orafi dei quali si tratta nelle schede]; E. CIONI, Nuove acquisizioni sulla bottega dei «Tondi»: un documento e alcuni smalti, in Forme e significati della firma d'artista. Contributi sul Medioevo, fra premesse classiche e prospettive moderne, a cura di M. M. Donato = Opera. Nomina. Historiae. Giornale di cultura artistica,, 2/3, 2010, pubblicato on line nel mese di agosto 2012, pp. 151-217; E. CIONI, Un calice inedito firmato da Goro di ser Neroccio per la chiesa di San Francesco a Borgo San Sepolcro, in "Forme e significati della firma d'artista. Contributi sul Medioevo, fra premesse classiche e prospettive moderne", a cura di M.M. Donato = Opera, Nomina, Historiae. Giornale di cultura artistica, < http.//onh.giornale.sns.it>, 1, 2009, pp. 173-186, 194-207; E. CIONI, Appunti per una storia dell'oreficeria a Siena nella seconda metà del Trecento. La croce del Cleveland Museum of Art, in Medioevo: Arte e Storia, Atti del X Convegno Internazionale di Studi, Parma (Centro Studi Medievali Università degli Studi di Parma) 18-22 settembre 2007, a cura di Arturo Carlo Quintavalle, Università di Parma e Mondadori Electa S.p.A., Milano 2008, pp. 522-538 [solo per studenti lavoratori]; G. Fattorini, Eredità del Trecento, in Da Jacopo della Quercia a Donatello. Le arti a Siena nel primo Rinascimento, catalogo della mostra di Siena a cura di M. Seidel, Federico Motta Editore, Milano 2010, pp. 142-147[solo per studenti lavoratori] .
Il corso si propone di affrontare le problematiche della ricerca storico-artistica relativa alla produzione di oggetti di oreficeria del periodo indicato attraverso l’analisi delle opere che è possibile collegare ad alcune significative personalità. Le opere di oreficeria saranno analizzate nel contesto generale della storia dell’arte senese in modo da poter giungere a una più approfondita conoscenza del periodo preso in considerazione.