Definizione e scopi della Botanica Farmaceutica. Sviluppo storico dell'utilizzazione delle piante officinali. Utilità delle piante per l'uomo. Piante come fonte di sostanze di interesse farmaceutico. Metaboliti primari e metaboliti secondari. Meccanismi biologici per la produzione di sostanze di interesse farmaceutico (escrezione, secrezione, recrezione). Fattori endogeni ed esogeni che influenzano la produzione di principi attivi nelle piante di interesse farmaceutico.
Classificazione chimica e biogenesi dei principi attivi: alcaloidi, antociani, antrachinoni, carboidrati, essenze e resine, fenoli e polifenoli, flavonoidi, glicosidi, lipidi, saponine, steroli, tannini, terpeni e terpenoidi. Piante come fonte di precursori per processi di semi-sintesi. Cenni sull'uso delle biotecnologie vegetali nella produzione di principi attivi.
Concetto di Fitocomplesso. Tempo balsamico. Concetto di droga. Metodi di estrazione. Macerazione, digestione, percolazione, estratti e tinture, oli essenziali e loro metodi di estrazione, idrolati, alcolati, alcolaturi. Metodi generali di farmacognosia della FU. Le Droghe nella Farmacopea Europea.
Sistematica: definizione e scopi. Criteri di classificazione del regno vegetale. Principali gruppi tassonomici. Caratteristiche botaniche utili per il riconoscimento delle piante medicinali: morfologia di foglie, fiori, infiorescenze, frutti.
Tallophyta: caratteristiche morfologiche delle alghe di interesse farmaceutico. Rhodophyta, Pheophyta, Chlorophyta. Alghe medicinali: Alghe rosse, Alghe brune, Fucus vesiculosus
Cormophyta: descrizione delle principali caratteristiche morfologiche: Aspermatophyta; Spermatophyta: Angiospermea e Gymnospermae. Principali generi di interesse farmaceutico
Gimnospermae medicinali: Ginkgo biloba, Ephedra sinica
Studio di circa 50 specie vegetali di importante interesse medicinale e farmaceutico: descrizione botanica, distribuzione geografica, parte della pianta utilizzata, principi attivi di interesse farmaceutico, meccanismo d'azione, forme farmaceutiche, dosaggi.
Elenco monografie:
aglio, agnocasto, aloe, altea, arnica, arpagofito, biancospino, cacao, caffè, calendula, camomilla comune, camomilla romana, canapa, cardo mariano, cascara sagrada, crusca, echinacea, efedra, eucalipto, fava del Calabar, finocchio, frangola, ginkgo biloba, ginseng, iperico, ippocastano, lino, liquirizia, luppolo, malva, manna, melissa, mirtillo nero, mirtillo rosso americano, passiflora, piantaggine, psillio, rabarbaro, rauwolfia, ricino, senna, tarassaco, tiglio, timo, tè verde e tè nero, uva ursina, valeriana, zafferano.
Oli essenziali: preparazione e classificazione. Oli ad attività spasmolitica ed eupeptica, Oli ad attività bechica, Oli ad attività antibatterica e antifungina. Menta, Eucalipto, Ginepro, Melaleuca viridiflora, Anice verde, Finocchio amaro, Timo, Lavanda, Melaleuca alternifolia, Melissa, Camomilla.
Esercitazioni Pratiche: riconoscimento delle specie medicinali sul campo, mediante utilizzo della Guida Botanica d'Italia di Eugenio Baroni; esame farmacognostico al microscopio con individuazione degli elementi che caratterizzano una particolare specie medicinale; allestimento in laboratorio di alcune semplici preparazioni galeniche fitoterapiche (oleoliti, unguenti, pomate, creme, infusi e decotti, sciroppi, elisir, ecc.)