Il Corso di laurea in Studi letterari e filosofici consente un'articolata e coerente possibilità di percorsi formativi che poggiano sul comune fondamento delle Attività di base e caratterizzanti della classe L-10, con un ampio ventaglio di crediti da acquisire nelle discipline letterarie classiche e moderne, in quelle filologico-linguistiche e in quelle filosofiche, oltre che nelle discipline storiche e in geografia. Partendo da questa base, gli studenti potranno scegliere di acquisire maggiori competenze nel campo della cultura classica (lingua e letteratura greca e latina, filologia classica, storia antica), in quello delle filologie, letterature, lingue e culture moderne (filologia romanza e italiana, letteratura italiana, lingue e letterature straniere moderne), o in quello delle discipline filosofiche e demo-etno-antropologiche, dando maggior peso all'uno o all'altro ambito, a seconda della specifica scelta formativa. Inoltre gli studenti dovranno essere messi in grado di padroneggiare con sicurezza una scrittura critica adeguata all'analisi e all'interpretazione degli specifici prodotti culturali oggetto di indagine: a questo scopo, la verifica d'esame, in un numero consistente di corsi, procederà anche attraverso prove scritte; allo studio della linguistica e della grammatica italiana verranno dedicati un minimo di 6 cfu; altre abilità specifiche di analisi e scrittura critica verranno acquisite nella preparazione della prova finale (cfr. le Caratteristiche della prova finale). Giunti alla laurea, gli studenti avranno acquisito sia la capacità di leggere, interpretare e collocare in appropriato ambito storico-culturale un'ampia varietà di testi, sia quella di muoversi nei luoghi di conservazione degli stessi e più in generale nel proprio contesto culturale di riferimento, allo scopo di poter ampliare, approfondire ed utilizzare appropriatamente, anche in modo autonomo, le proprie conoscenze e competenze.
Fra gli obiettivi formativi del CdL è infatti compresa anche l'acquisizione, da parte degli studenti, di saperi e di capacità che costituiscano non solo una preparazione di base riguardante l'area letteraria (classica e moderna) e filosofica, ma anche una chiave d'accesso alle modalità organizzative e relazionali necessarie per svolgere un ruolo professionale in tale area. Fondamentali sono, a questo proposito, le capacità di base relative alla riflessione teorica ed alla interpretazione critica, acquisite, oltre che in specifici insegnamenti teorico-metodologici, tramite l'apprendimento e la pratica dei saperi filologici e filosofici.
Tutti i laureati del Corso saranno inoltre in grado di utilizzare i principali strumenti informatici, con particolare riferimento ai software deputati, negli specifici settori, alla composizione e analisi di testi, alla ricerca bibliografica, alla gestione di linguaggi multimediali e di beni archivistico-librari (laboratorio di informatica: minimo 3 cfu). Ogni laureato avrà infine una adeguata padronanza di almeno una lingua dell'UE (idoneità di lingua inglese: 3 cfu; esame di Lingua straniera: 6 cfu).
Ferma restando la base comune, il corso consente un'articolazione in percorsi formativi specifici, orientati verso la valorizzazione delle diverse potenzialità presenti all'interno della classe L-10, sui diversi versanti filologico-letterario classico e filologico-letterario moderno (italianistico e comparatistico), storico-filosofico, filosofico e delle scienze sociali. In questo senso, sia il numero di settori diversi presenti all'interno delle materie caratterizzanti, sia l'opportuna possibilità di scelta e l'ampiezza del ventaglio di crediti assegnati al settore delle attività affini e integrative, offrono agli studenti possibilità di orientare il proprio piano di studi in funzione di una più specifica prospettiva di studio e di futuri sbocchi lavorativi.
In tal modo, anche all'interno del percorso formativo prescelto ciascuno studente ha la possibilità di personalizzare in parte il proprio piano di studio in funzione della prospettiva individuale di studio e di tesi e dei futuri sbocchi professionali.
L'attenzione alla qualità e all'efficacia della didattica è ormai diventata uno dei punti di forza dei Corsi di Laurea dell'Università di Siena, come dimostrano i risultati dei questionari di valutazione compilati dagli studenti per ciascun corso. Il corso di laurea in Studi letterari e filosofici intende proseguire in questa direzione, e coniugare una progettazione attenta del percorso formativo di ciascun laureato (attraverso il nostro tradizionale tutorato individuale durante la stesura dei piani di studio) con il monitoraggio costante della funzionalità dei programmi e degli orari dell'offerta didattica, ai fini di un percorso che non debordi di norma dai tre anni di studio. La didattica si svolgerà nella modalità delle lezioni frontali, nonché attraverso l'istituzione di seminari, laboratori disciplinari, tutorato individuale.
La verifica avviene attraverso le prove scritte in itinere, in colloqui orali finali sugli argomenti oggetto del corso e, per alcune discipline, con la valutazione di elaborati scritti preparati dagli studenti sotto la guida del docente titolare del corso; la valutazione viene espressa in trentesimi, tranne che per la prova di informatica, la prova di lingua inglese, e, ove previsti, i laboratori, gli stages, e le ulteriori competenze linguistiche, che danno luogo a un'idoneità.
L'impostazione interdisciplinare e la capacità di interpretazione storico-filologica acquisite dal laureato potranno essere spese sia nel mondo del lavoro (cfr. gli Sbocchi occupazionali e professionali), sia in una prosecuzione degli studi nei master di primo livello e nei corsi di laurea magistrale, in particolare sulle seguenti classi:
LM-1 Discipline demoetnoantropologiche
LM 14 Filologia moderna
LM 15 Filologia, letterature e storia dell'antichità
LM 39 - Linguistica
LM 78 Scienze filosofiche
LM-84 Scienze storiche