Ai fini del raggiungimento degli obiettivi didattici, il corso di laurea magistrale a ciclo unico prevede 360 CFU complessivi, articolati su sei anni di corso, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali.
Nel piano di studi le attività formative nei primi 2 anni del Corso sono distribuite nei Corsi Integrati di: Biologia Generale e Molecolare; Chimica e propedeutica Biochimica; Metodologia Scientifica; Biochimica; Istologia ed Embriologia; Anatomia Umana e Clinica; Fisiologia Umana; Microbiologia Medica, Patologia Generale; Genetica Medica; Metodologia Medico Scientifica, Inglese, Scienze Umane e Promozione Salute; insegnamenti compresi negli ambiti delle Discipline generali per la formazione del medico, della struttura, funzione e metabolismo delle molecole di interesse biologico, morfologia umana, funzioni biologiche integrate di organi e apparati umani, fisio e immunopatologia e metodologia clinica, microbiologia, pedagogia medica, abilità informatiche e di comunicazione.
Nel terzo e quarto anno negli ambiti di fisiopatologia, metodologie medico chirurgiche, medicina di laboratorio e diagnostica, farmacologia, discipline del comportamento, discipline anatomopatologiche, formazione clinica interdisciplinare, scienze umane e medicina di comunità e clinica di specialità medico chirurgiche sono previsti i Corsi Integrati di Patologia Generale; Metodologia e Primo Soccorso; Semeiotica e Patologia Medica; Semeiotica e Patologia Chirurgica; Farmacologia; Medicina di laboratorio; Anatomia Patologica; Corsi Integrati di Malattie cardiovascolari; Infettive, Genetiche,Oncologiche e del Sangue; Specialità Medico chirurgiche.
Nel quinto e sesto anno l'offerta formativa prevede i Corsi Integrati di Neurologia; Specialità medico chirurgiche; Ginecologia-Ostetricia-Urologia; Diagnostica per immagini; Pediatria Medica e Chirurgica; Medicina legale e del Lavoro;Sanità pubblica; Emergenze Medico chirurgiche; Clinica Medica e Clinica Chirurgica negli ambiti di discipline neurologiche, ostetrico ginecologiche e sessuologia medica, discipline radiologiche e pediatriche, Medicina e Sanità pubblica, Scienze umane e management sanitario, Emergenze Medico chirurgiche, Clinica generale medica e chirurgica.
Sono distribuiti nei diversi anni di corso tirocinii curricolari in diverse specialità e al sesto anno sono stati previsti i Tirocini abilitanti in Medicina Interna, Chirurgia e Medicina Generale.
Missione specifica del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico
La missione del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico si identifica con la formazione di un medico a livello professionale iniziale con una cultura biomedico-psico-sociale, che possieda una visione multidisciplinare ed integrata dei problemi della salute e della malattia, con una educazione orientata alla comunità, al territorio e fondamentalmente alla prevenzione della malattia ed alla promozione della salute, e con una cultura umanistica nei suoi risvolti di interesse medico; tale missione specifica risponde in maniera più adeguata alle nuove esigenze di cura e salute, in quanto centrata non soltanto sulla malattia, ma soprattutto sull'uomo ammalato, considerato nella sua globalità di soma e psiche ed inserito nel contesto sociale.
La formazione medica così orientata è inoltre vista come il primo segmento di un'educazione che deve durare nel tempo, ed in quest'ottica sono state calibrate le conoscenze che lo studente deve acquisire in questa fase, dando giusta importanza all'autoapprendimento, alle esperienze non solo in Ospedale ma anche nel territorio, all'epidemiologia, per lo sviluppo del ragionamento clinico e della cultura della prevenzione.
Le caratteristiche qualificanti del medico che si intende formare comprendono:
1) Buona capacità al contatto umano e attitudine al rispetto del paziente (communication skills);
2) Capacità di autoapprendimento e di autovalutazione e capacità di inserirsi nelle successive tappe della formazione medica (continuing education);
3) Abilità ad analizzare e risolvere in piena autonomia i problemi connessi con la pratica medica insieme ad una buona pratica clinica basata sulle evidenze scientifiche (evidence based medicine);
4) Abitudine all'aggiornamento costante delle conoscenze e delle abilità, ed il possesso delle basi metodologiche e culturali atte all'acquisizione autonoma ed alla valutazione critica delle nuove conoscenze ed abilità (continuing professional development);
5) Buona pratica di lavoro interdisciplinare ed interprofessionale (interprofessional education);
6) Attenzione all'equità e sostenibilità delle cure;
7) Consapevolezza dell'importanza dei determinanti sociali della salute, delle differenze di genere e dell'importanza della salute globale;
6) Conoscenza approfondita dei fondamenti metodologici necessari per un corretto approccio alla ricerca scientifica in campo medico, insieme all'uso autonomo delle tecnologie informatiche.
Il progetto didattico specifico prevede l'integrazione orizzontale e verticale dei saperi, un metodo di insegnamento basato su una solida base culturale e metodologica conseguita nello studio delle discipline pre-cliniche e in seguito prevalentemente centrato sulla capacità di affrontare problemi, sul contatto precoce con il paziente, sull' acquisizione di buona abilità clinica insiem all'abilità nel contatto umano.
Una solida base di conoscenza clinica è inoltre assicurata allo studente attraverso l'organizzazione di tirocini certificati basati sulla didattica tutoriale, insieme con una forte comprensione del metodo medico-scientifico e delle scienze umane.
Nel progetto didattico del nostro corso di laurea magistrale viene proposto il giusto equilibrio d'integrazione tra:
1) scienze di base, che debbono essere ampie e prevedere la conoscenza della biologia evoluzionistica e della complessità biologica finalizzata alla conoscenza della struttura e funzione dell'organismo umano in condizioni normali, ai fini del mantenimento delle condizioni di salute;
2) pratica medica clinica e metodologica, che deve essere particolarmente solida, attraverso un ampio utilizzo della didattica tutoriale capace di trasformare la conoscenza teorica in vissuto personale e di costruire la propria scala di valori e interessi;
3) scienze umane, che debbono costituire un bagaglio utile a raggiungere la consapevolezza dell'essere medico.
Molti dei contenuti essenziali del nostro Progetto Didattico integrano le European specifications for global standards in medical education della World Federation on Medical Education in tema di standard internazionali di base e di sviluppo della qualità nel campo dell'educazione biomedica (WFME Office, University of Copenhagen, 2007).
Le caratteristiche peculiari del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia finalizzate al raggiungimento degli obiettivi specifici sono così sintetizzate:
1) Il metodo d'insegnamento attuato è interattivo e multidisciplinare, con l'integrazione di scienze di base e discipline cliniche ed un precoce coinvolgimento clinico degli studenti. I problemi delle scienze di base e quelli d'ambito clinico sono affrontati con una visione unitaria e integrata.
2) Scelta degli obiettivi specifici dei corsi di base fatta prioritariamente sulla rilevanza di ciascun obiettivo nel quadro della biologia umana, e sulla propedeuticità rispetto alle tematiche cliniche attuali o prevedibili, con particolare attenzione alla componente riguardante la metodologia scientifica.
3) Scelta degli obiettivi specifici dei corsi caratterizzanti fatta prioritariamente sulla base della prevalenza epidemiologica, dell'urgenza di intervento, della possibilità di intervento, della gravità e della esemplarità didattica. E' prevista inoltre la valorizzazione della frequenza nei reparti ospedalieri e negli ambulatori delle strutture territoriali e la valorizzazione del rapporto con il paziente, anche sotto l'aspetto psicologico.
4) Il processo d'insegnamento si avvale di docenti tutori che collaborano al processo formativo dello studente con funzioni di insegnamento e di supporto agli studenti, e, quando possibile, di moderni strumenti didattici, costituiti dal sistema tutoriale, dal trigger clinico, dal problem oriented learning, dall'experiencial learning, dal problem solving, dal decision making e dall'utilizzo di seminari.
5) Attenzione è posta riguardo all'acquisizione delle abilità pratiche, tramite: a) l'apprendimento delle basi semeiologiche delle scienze cliniche al letto del malato e nei laboratori nel periodo intermedio (tirocinio professionalizzante organizzato come attività guidata tutoriale con certificazione del livello di abilità, nel III anno di corso),
b) la frequenza delle corsie e degli ambulatori (tirocinio clinico- clinical clerkship - con certificazione da parte del tutore delle abilità raggiunte), per il completamento del tirocinio clinico negli ultimi anni del corso e il periodo d'internato ai fini della preparazione della tesi di laurea magistrale. Una innovazione è stata introdotta per quanto riguarda il tirocinio professionalizzante in seguito al D.M n. 58 del 9 maggio 2018 sulle modalità di espletamento dell'Esame di Stato. Il decreto sposta il tirocinio pratico valutativo valido ai fini dell'esame di stato (TPVES) dal post-laurea, all'interno del tirocinio curriculare previsto dall'ordinamento didattico del Corso di studi. Il TPVES che dovrà essere svolto all'interno degli ultimi 2 anni di corso consta di 15 CFU che avranno quindi doppia valenza, articolato in tre periodi di 100 ore/5 CFU ciascuno e saranno 5 CFU in Area Medica; 5 CFU in Area Chirurgica e 5 CFU in ambito Medicina Generale con frequenza nell'ambulatorio di un medico di Medicina Generale.
6) Attenzione è data all'apprendimento della Lingua Inglese e alle metodologie informatiche e multimediali.
7) Particolare attenzione è data agli aspetti inerenti la Metodologia Clinica-Scienze Umane (Metodologie). A tutti è nota l'importanza del metodo in medicina, sia per quanto riguarda la conoscenza della metodologia medica e delle sue regole secondo i principi della medicina basata sulle evidenze, sia per la metodologia clinica applicata al singolo malato. Ciò avverrà attraverso le applicazioni della "medicina basata sulle evidenze", dell'"insegnamento basato sull'evidenza" attraverso l'uso di "linee guida", "mappe concettuali" ed "algoritmi". Dovranno inoltre essere affrontati temi attinenti alla interdisciplinarietà e alla interprofessionalità, alla economia sanitaria, alla professionalità del medico, alla responsabilità sociale del medico, alla prospettiva sociale e di genere, ai rapporti con le cosiddette medicine complementari ed alternative, alla prevenzione, all'educazione del paziente cronico, alle patologie da dipendenza e alle cure palliative per i malati terminali.