La laurea magistrale in Economia e Gestione degli Intermediari Finanziari si propone di:
- Fornire conoscenze approfondite e capacità di comprensione avanzata sulla struttura, il funzionamento e la regolamentazione dei sistemi finanziari, e in particolare sul ruolo delle banche, delle imprese finanziarie e assicurative e delle banche centrali.
- Sviluppare la capacità di inquadrare i sistemi finanziari in una dimensione internazionale e le competenze nell'impiego di appropriate tecniche di valutazione dei rischi.
- Sviluppare la capacità di comprendere e valutare criticamente le strategie gestionali, le decisioni di portafoglio e le performance degli intermediari finanziari anche attraverso appropriati modelli di misura del rischio.
- Sviluppare le competenze nell'uso di strumenti di calcolo e di tecniche econometriche/statistiche per identificare le tendenze dei mercati finanziari e per la valutazione dei crediti e dei portafogli finanziari.
Il percorso formativo è focalizzato sugli insegnamenti che fanno riferimento ai diversi profili dell'intermediazione bancaria e assicurativa, nelle quattro principali aree disciplinari:
1) Aziendale, che prevede insegnamenti nei SSD rilevanti per la formazione specifica (SECS-P/11, SECS-P/09, SECS-P/07). Tali insegnamenti vertono principalmente su due grandi aree tematiche: da un lato, la valutazione e gestione dei rischi finanziari nell'ottica sia gestionale sia della vigilanza prudenziale e degli standard contabili; dall'altro, l'operatività delle principali business units tipiche delle diverse categorie di intermediari.
2) Economica, che prevede una serie di insegnamenti finalizzati ad inquadrare il contesto macroeconomico, di politiche e di regolazione pubblica, sia interno che internazionale, in cui operano gli intermediari finanziari ( SECS-P/01, P/02 e P/03). Son previsti inoltre insegnamenti finalizzati all'analisi quantitativa dei fenomeni finanziari, attivabili nei settori disciplinari SECS-P/01 e/o SECS-P/05.
3) Giuridico, che prevede insegnamenti in tre settori disciplinari: uno finalizzato ad offrire un inquadramento dei profili normativi dell'intermediazione finanziaria nel contesto dell'UE (SSD IUS/05); uno nell'area del diritto societario (IUS/04), a supporto della formazione nell'investment banking; e uno nel settore del diritto tributario (IUS/12).
4) Matematico-Statistica, che prevede insegnamenti nell'area della matematica finanziaria, dedicati ai principali modelli dei mercati finanziari e alla valutazione dei contratti derivati (SECS-S/06). Gli altri insegnamenti quantitativi previsti sono a orientamento statistico (SECS-S/01 e S/03), analogamente rilevanti per il risk mangement nell'area del credito, della finanza e delle assicurazioni.
I laureati dovranno inoltre consolidare le conoscenze informatiche per la gestione dei dati e l'uso di funzioni finanziarie ed econometriche. In alternativa, sono previsti crediti per attività formative di tirocinio e stage presso istituzioni finanziarie.
Particolare rilevanza è attribuita alla formazione linguistica. Nell'Inglese gli studenti dovranno acquisire competenze almeno pari almeno al livello B2; dovranno inoltre conoscere almeno a livello intermedio una seconda lingua dell'UE (Francese, Tedesco o Spagnolo).