Il Corso di laurea magistrale in "Scienze per la formazione e la consulenza pedagogica nelle organizzazioni" si propone di far conseguire ai propri laureati magistrali una formazione interdisciplinare in grado di offrire capacità teoriche, competenze e abilità facenti capo ad aree disciplinari diversificate e flessibili. Questo obiettivo viene raggiunto attraverso un percorso didattico-formativo che, mediante l'acquisizione di quote significative di crediti assegnati agli ambiti delle discipline pedagogiche e della formazione, della psicologia e della sociologia dei processi organizzativi e della comunicazione, mette in grado il laureato magistrale di saper utilizzare dispositivi teorici, modelli operativi e metodologici che consentono di operare su realtà differenziate. In questo contesto didattico meritano di essere segnalati come obiettivi formativi specifici del Corso di laurea magistrale l'acquisizione di capacità, competenze e abilità connesse: a) all'uso di modelli teorici nel campo degli studi pedagogici, psicologici e sociali; b) all'uso di metodologie derivanti dai diversi paradigmi di ricerca teorica ed empirica; c) all'analisi e progettazione di percorsi formativi applicati ai processi di trasformazione organizzativa e di gestione delle risorse umane; d) alla progettazione di servizi educativi, formativi e di consulenza alla persona e alle organizzazioni; e) alla progettazione e realizzazione di micro-ricerche funzionali alla gestione di interventi di consulenza nei settori dei beni di servizio, pubblico e privato, profit e non profit. Per raggiungere questi obiettivi formativi il Corso di laurea magistrale prevede di erogare un plafond di 48 cfu, dedicati a discipline pedagogiche, psicologiche e sociologiche, ai quali si aggiungono altri 36 cfu di approfondimenti disciplinari specifici, oltre a 24 cfu riservati alla prova finale, al tirocinio, all'inserimento nel mondo del lavoro e alle competenze linguistiche. Grazie a questo equilibrato pacchetto formativo, il laureato magistrale può conseguire una preparazione teorica, metodologica, disciplinare e applicativa che gli consente di acquisire competenze e abilità funzionali a una pluralità di profili professionali di uscita. In uno scenario socio-economico come quello contemporaneo, caratterizzato da elevati tassi di flessibilità e innovazione e dove alle risorse intellettuali è attribuito un fattore decisivo di dinamismo, laureati magistrali che dispongano di approfondite competenze pedagogiche, psicologiche e sociologiche, oltre che di abilità linguistiche, informatiche e relazionali, possono rispondere alle sempre più diffuse richieste di impiego a livello dirigenziale nelle aree del management e delle risorse umane all'interno di strutture private e pubbliche operanti nei settori della produzione di beni e servizi (industrie, banche, assicurazioni, editoria, pubblicità), della formazione aziendale, della consulenza rivolta alla persona e alle organizzazioni. La verifica degli obiettivi formativi del Corso di laurea magistrale si basa su prove di accertamento intermedie e finali, sia scritte che orali, degli insegnamenti e delle attività integrative e di tirocinio, oltre che sulla valutazione della prova finale.