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25 novembre 2015 - "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne"
L'Assemblea ONU ha proclamato il 25 novembre "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne".
Nell'ambito della commorazione il 24 novembre è stato presentato a Firenze il settimo Rapporto sulla violenza di genere in Toscana.
Nell'ultimo anno sono state oltre 2500 le vittime che si sono rivolte ai ventotto Centri antiviolenza attivi sul territorio. Fondamentale per arginare questa piaga sociale è infatti il lavoro dei Centri antiviolenza, a cui si sono rivolte per il 70% donne italiane, vittime soprattutto di mobbing e stalking. Minore la presenza di donne straniere che si rivolgono ai centri; queste subiscono maggiormente violenza fisica ed economica, perché meno indipendenti dal punto di vista lavorativo.
Aumenta quindi chi trova la forza di sporgere denuncia, ma resta comunque solo una donna su quattro di quelle che subiscono violenze: il legame affettivo tra vittima e aggressore pesa purtroppo ancora di più rispetto alla gravità dell’aggressione ricevuta.
“La presenza dei servizi sul territorio e l’attenzione mediatica influenzano positivamente il numero di segnalazioni da parte delle vittime e l’attenzione va mantenuta alta – ha sottolineato la vicepresidente della Regione, Monica Barni – abbiamo così deciso di coinvolgere in questa battaglia le università.”
Il 25 novembre viene infatti presentato il video realizzato dagli studenti toscani per la Giornata contro la violenza sulle donne: una staffetta di letture che viene diffusa sui siti degli atenei e in rete.
Nel teaser la vicepresidente Monica Barni ci invita a riflettere sul fenomeno e annuncia il video che vede uniti gli atenei toscani in una staffetta simbolica di lettura di monologhi scritti da donne vittime di violenza. (fonte: intoscana.it)
Qui puoi vedere il teaser.
“Orange the world: end violence against women and girls”
Campagna delle Nazioni Unite
L’Università di Siena supporta la campagna internazionale promossa dal Segretario Generale delle Nazioni Unite “Orange the world: end violence against women and girls”.