Internet of Things: guida galattica per rivoluzionari

 

  • Location: Aula consiliare del Rettorato
  • Orario: dalle 16

 

L'embedded computing, più prosaicamente definito IoT (Internet of Things) trasforma e sta trasformando il nostro modo di interagire con le tecnologie. Così come l'avvento del Web e di Internet ha modificato il nostro modo di fruire e interagire con l'informazione, allo stesso modo o più, IoT, Physical Computing e tecnologie embedded modificheranno il nostro modo di concepire e vivere l'informazione, portando ad una vera e propria rivoluzione.

Questa non è però una rivoluzione che nasce a tavolino riflettendo o elaborando teorie, ma avviene giorno per giorno trasformando il nostro rapporto con l'ambiente di qualsiasi luogo del mondo e coinvolgendo ogni persona, senza distinzione di età.

Questa rivoluzione può avvenire soltanto fornendo tecnologie efficenti e allo stesso tempo con strumenti che permettano di utilizzarle con estrema semplicità. Parte di questa innovazione ha una matrice fortemente italiana con Arduino prima e, nel nostro piccolo, con la piattaforma UDOO poi. Ancora più importante però è fornire le competenze, non intese come semplici nozioni bensì come modo di pensare e approcciare questo nuovo modo di interazione con il mondo fisico/digitale.

Per questo nel laboratorio di Interaction design del DISPOC sono stati avviati numerosi stage (scuole medie, superiori, studenti universitari, "over-30") dove vengono proposti progetti che facciano immergere a fondo i praticanti nel mondo dell'IoT.

 

In questa occasione vogliamo parlare di queste esperienze e mostrare ciò che possibile realizzare senza dover essere per forza "ingegneri". Saranno esposti alcune installazioni e progetti realizzati da studenti superiori dell'istituto T. Sarrocchi di Siena ed alcuni studenti del dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive.